Libri & Editori

Libri: dai thriller ai classici, le novità dell’estate 2020 di Fazi Editore

di Chiara Giacobelli

Dai thriller ai grandi classici, dal fantasy alla narrativa contemporanea, ecco le proposte di Fazi Editore per l’estate

È una delle case editrici più amate e instagrammate dai lettori, anche grazie alle bellissime cover che sono un piacere per lo sguardo. Fazi Editore si è fatta conoscere sempre più sul mercato editoriale, lanciando negli ultimi anni interessanti collane che racchiudono un po’ tutto l’eterogeneo mondo della letteratura, legandosi peraltro a nomi di rilievo sulla scena nazionale ed estera.

Basti pensare alla pluripremiata Hilary Mantel, di cui è in corso di pubblicazione l’acclamata trilogia di Wolf Hall, che terminerà in autunno con il volume Lo specchio e la luce e dalla quale è stata tratta anche una serie televisiva; oppure ai best seller Stoner, Olive Kitteridge, Twilight (di quest’ultimo ricordiamo l’uscita di Midnight Sun il 24 settembre).

Libri, Fazi Editore: le novità per l'estate

Quali sono dunque i titoli che dobbiamo segnare in agenda per questa estate? Partiamo con due libri di narrativa straniera – entrambi facenti parti della collana Le strade – che sono balzati subito in testa alle classifiche di vendita e hanno ottenuto ottime recensioni. Eredità di Vigdis Hjorth è stato premiato dai librai norvegesi come miglior libro dell’anno: moltissime le copie vendute ed entusiasta la critica internazionale, che lo ha accolto come “la più grande storia letteraria scandinava degli ultimi vent’anni” (The New Yorker).

Il romanzo è ambientato in uno scenario da brivido sul Mare del Nord, trasmettendoci appieno l’atmosfera cupa e intimista della Norvegia in certi periodi dell’anno. Tuttavia, c’è molto di più: è in questo contesto, infatti, che si sviluppa un dramma familiare attraverso il non detto, i silenzi, i segreti, i ricordi. Fino all’ultima pagina si resterà intrappolati in una suspense che non è quella del classico giallo né del thriller, ma accoglie le influenze di Ibsen, per poi evolversi in un linguaggio contemporaneo spietato e coinvolgente.

Tornare a casa di Dörte Hansen è l’altro caso letterario che ha già venduto oltre 400.000 copie ed è ritenuto all’unanimità dai librai e giornalisti tedeschi “il libro dell’anno”. Qui le tematiche trattate sono completamente diverse, in un certo qual modo più simili al già noto Stoner: imparare a fare i conti con sé stessi e con il proprio passato, tornare alle origini per poter andare avanti.

Come spiega il risvolto di copertina a proposito di questa vicenda di provincia intrisa di nostalgia: “Il contrasto fra due mondi, il nostro passato e il nostro presente, le famiglie da cui proveniamo e quelle che ci siamo scelti, è la sostanza da cui germoglia questo romanzo meraviglioso, che racconta l’evoluzione di un paesino e i destini individuali dei suoi abitanti con dolcezza, ironia sottile e una vena di malinconia”.

20200717 151454
 

Estate 2020, i libri più attesi

Cambiando genere, gli amanti del fantasy sono pronti da mesi per l’uscita estiva de Il mare senza stelle di Erin Morgenstern, inserito nella collana LAINYA e in libreria dal 16 luglio.

Questo è senza dubbio il romanzo fantasy più atteso degli ultimi anni, su cui sono riposte grandi aspettative. Un libro ideale “per coloro che provano nostalgia verso un luogo dove non sono mai stati, per coloro che cercano anche se non sanno cosa (o dove) sia ciò che stanno cercando e per coloro che cercano, troveranno. Le loro porte li stanno aspettando”. Tra libri misteriosi, collezionisti di chiavi, adepti senza nome, messaggi che attraversano il tempo e ovviamente un pizzico di magia, il lettore verrà trasportato in un mondo in cui tutto è possibile, attraverso un viaggio straordinario da cui farà fatica ad allontanarsi.

Due sono invece gli autori italiani che Fazi ha scelto per questa estate, entrambi già apprezzati non soltanto dal grande pubblico, ma anche dalla critica e dagli esperti del settore. Non esistono posti lontani è l’ultimo romanzo di Franco Faggiani, vincitore Premio Selezione Bancarella 2020. I suoi precedenti lavori, L’arrivo di una strana primavera, Il guardiano della collina dei ciliegi e La manutenzione dei sensi, si sono distinti per originalità, stile e per la celebrazione del valore della natura, nonché grazie a delle cover meravigliose appositamente pensate dalla casa editrice.

Questa quarta storia ci conduce nell’Italia del nord ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, facendoci riscoprire il potere dell’amicizia che sboccia tra paesaggi ameni e ostacoli da superare, riuscendo ancora una volta a commuovere ed emozionare.

Rientra invece nella collana Darkside la nuova fatica letteraria di Michele Navarra Solo Dio è innocente, un legal thriller ambientato tra la Roma degli studi legali e la Sardegna primitiva. Si tratta di un romanzo forte e avvincente, dalla trama ben costruita, attento ai meccanismi del processo penale in virtù della perfetta conoscenza da parte dell’autore – avvocato penalista – della realtà dei tribunali italiani. A proposito di questo libro Gianrico Carofiglio ha scritto: “capita di rado che consigli la lettura di un legal thriller e se accade ci sono ottimi motivi. Cominciate a leggere il romanzo di Michele Navarra, è improbabile che riusciate a smettere”.

Infine, chiudiamo con un grande classico che viene riportato in libreria da Fazi Editore in una nuova veste grafica: Memorie postume di Bràs Cubas di Machado de Assis. Basterebbe forse dirvi che il romanzo è stato definito da José Saramago come “un’opera immensa caratterizzata da un senso dell’umorismo inimitabile” per convincervi del suo valore intrinseco.

Ma possiamo aggiungere che Susan Sontag ritiene de Assis “il più grande scrittore dell’America Latina di sempre” e Woody Allen ha trovato l’opera piena di “grande senso dell’umorismo, grande originalità, nessun sentimentalismo”. In libreria è arrivato il 16 luglio con la traduzione di Daniele Petruccioli.