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Angelucci vende il Corriere dell'Umbria e l'intero gruppo ai padroni di Cepu

Il Corriere dell'Umbria e le altre testate toscane (Siena, Arezzo e della Maremma) cambiano editore: Angelucci vende tutto alla famiglia patron di Cepu

Angelucci vende il gruppo Corriere a Polimedia, società dei fondatori di Cepu

Il Corriere dell’Umbria cambia editore. La finanziaria Tosinvest, presieduta dal deputato leghista Antonio Angelucci, ha comunicato di aver ceduto il 100% del capitale della società a Polimedia di Città di Castello. Oltre al Corriere dell’UmbriaGruppo Corriere è anche l’editrice delle testate Corriere di SienaCorriere di Arezzo e Corriere della Maremma.

“Al nuovo editore giungano i più sentiti auguri di buon lavoro con l’auspicio di proseguire nel solco di una tradizione costruita con passione, orgoglio e professionalità. Ai giornalisti, che ringraziamo per il percorso di autorevolezza sino a qui condiviso, auguriamo il pieno successo di questa nuova avventura”, si legge nella nota stampa. 

Le testate laziali di gruppo Corriere che editano le edizioni di Rieti e Viterbo rimangono invece nelle mani di Angelucci e faranno capo al quotidiano romano Il Tempo.

Finanziaria Tosinvest è proprietaria della testata giornalistica Libero Quotidiano nonché azionista di controllo de Il Tempo e di TMS Edizioni, mentre da tempo si parla della possibile acquisizione de Il Giornale, oggi controllato dalla famiglia Berlusconi.

Polimedia

Polimedia è una società fondata nell’ottobre scorso a Città di Castello con un capitale sociale di 100 mila euro e tre soci: Monte Finanziario Europeo srl ha il 52% delle quote, mentre il restante 48% è diviso in parti uguali tra Università Telematica E-Campus e Link Campus University, due realtà controllate dalla famiglia Polidori, i fondatori di Cepu

Ai padroni delle università online piace l'editoria

Ma la famiglia Polidori non è l'unica ad aver puntato sui giornali. Infatti, anche un altro "big" delle università telematiche ha deciso di investire nell'editoria. Si tratta infatti di Danilo Iervolino, chiamato anche Mister Miliardo, fondatore dell'Università Telematica Pegasus, che l'anno scorso ha rilevato il settimanale romano "L'Espresso" per circa 5 milioni di euro.