MediaTech

Auditel sospeso per 15 giorni. La tv senza ascolti

Qui si rischia la crisi da astinenza. Auditel ha deciso di sospendere la diffusione dei dati sugli ascolti tv per i prossimi 15 giorni. Una scelta arrivata dopo la rivelazione accidentale dell'identità di 4 mila famiglie del panel.

La decisione è arrivata direttamente dal cda di Auditel (in cui siedono Rai, Mediaset, La7, Sky, Discovery, Upa -Utenti pubblicità associati -, Assap, Unicom e Confindustria Radio Tv). Che, a questo punto, dovrà procedere alla sostituzione dell'intero gruppo-campione. La falla è stata generata da un errore umano: un invio di e-mail con indirizzi palesi che ci sarebbe dovuto essere. La versione ufficiale ha, sin dal primo momento, difeso l'esattezza dei dati. Ma le pressioni e i dubbi non sono mancati. Ecco perché Auditel ha scelto la strada della cautela.

Nel pomeriggio è arrivata anche una nota nella quale Nielsen ammette l'errore si difende sull'esattezza dei dati: “Il 1° ottobre sono state erroneamente divulgate informazioni relative a un gruppo di panelisti del panel Auditel ad altri destinatari dello stesso panel. Nielsen ha prontamente avviato un’indagine interna sui suoi sistemi e processi e adottato una serie di procedure in grado di determinare l’entità dell’episodio e identificare eventuali anomalie. A oggi non risultano alterazioni dei dati. L'azienda continuerà a condurre specifiche analisi nel corso dei prossimi mesi per identificare immediatamente eventuali irregolarità. Nielsen continua a impegnarsi per tutelare la privacy dei suoi panelisti, dei consumatori e dei suoi clienti in Italia e nei 106 mercati in cui opera. Nielsen sta lavorando insieme ad Auditel per gestire al meglio gli sviluppi della situazione”.