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Come e dove rompono gli smartphone gli italiani? Ecco la classifica

In estate il rischio maggiore per i cellulari sono l'acqua e caldo. Il Paese più pericoloso? Il Regno Unito

Smartphone: ecco la classifica dell'estate 2021 sulle località in cui gli italiani hanno rotto di più il telefono e le modalità del danno

Anche quest’anno è stata pubblicata la classifica delle regioni e delle nazioni in cui gli italiani hanno rotto di più lo smartphone nelle vacanze estive 2021. Innanzitutto bisogna specificare  il 93,3% degli italiani ha deciso di rimanere in Italia e solo il 6,7% ha preferito mete estere, magari non troppo lontane dall’Italia. Al primo posto tra le nazioni in cui gli italiani hanno visto più rotture dello smartphone troviamo la Gran Bretagna, complici probabilmente gli Europei di Calcio e qualche festeggiamento (o imprecazione) di “troppo”.

Proprio a causa degli Europei, sorprendentemente le strade e le piazze - protagoniste di partite decisive grazie ai maxi-schermi - e gli stadi (vero inedito) si trovano in classifica rispettivamente in terza e sesta posizione come luoghi in cui si sono verificate più rotture.

Sul podio in seconda posizione la Grecia (due in più rispetto allo scorso anno) meta preferita in particolar modo dai lombardi, terza la Spagna (l’anno scorso sesta) preferita dagli abitanti del Lazio, e quarta la Croazia che ha mantenuto la stessa posizione del 2020, preferita dagli abitanti del Triveneto.

Passando invece alle regioni, vediamo in classifica al primo posto il Lazio che rispetto al 2020 ha fatto un balzo dalla quattordicesima posizione, con la città di Roma e la provincia di Latina in testa, al secondo posto la Puglia, seguita dalla Sardegna e dalla Sicilia, tutte regioni che negli anni passati si sono piazzate sempre nella parte alta delle classifiche.

Smartphone, i maggiori pericoli? Acqua e caldo

Il mare, insieme a piscine e laghi, si rivela anche quest’anno il luogo più pericoloso in assoluto per gli smartphone con il 40.3% delle rotture con un incremento lieve ma costante negli ultimi anni di laghi e piscine. Secondo WeFix Lab, il Dipartimento Statistico di iFix-iPhone.com, il booking che seleziona i migliori centri assistenza smartphone di zona, che ha effettuato lo studio delle rotture, le cause principali di rottura dei telefoni sono state:

le cadute accidentali ed il contatto con liquidi, tra cui circa un terzo dovuti ad immersione volontaria da parte degli utenti. Siamo sicuri che i fondali del nostro Belpaese siano ricchi di bellezza e le foto sott’acqua molto suggestive, tuttavia - complice forse qualche fraintendimento pubblicitario tra “resistenza agli schizzi” ed “impermeabile” - anche quest’estate i circuiti elettrici dei telefoni ne hanno pagato le conseguenze.

Il Covid si sa, ha cambiato in parte le nostre abitudini e lo ha fatto anche in termini di vacanze, lo dimostra l’incremento di incidenti in camper o in barca luoghi di incidente meno comuni negi anni precedenti.

Altro grande protagonista delle cause di rottura è stato il grande caldo. A tal proposito i tecnici partner iFix-iPhone.com ricordano che “quando possible andrebbero tenuti ad una temperatura ideale di 22-24° o comunque all’ombra cercando di utilizzarli il meno possibile durante le ore più calde possibilmente mai con esposizione diretta e prolungata a raggi soloari o ancor peggio durante la fase di carica”. Da qui il cedimento da parte delle batterie che mai come quest’anno è stato il danno più comune (44.16%) occorso ai nostri dispositivi.

I più disattenti sono stati i giovanissimi nella fascia d’età 18-24 anni, i più diligenti invece (come sempre del resto) sono gli over 50 in buona compagnia con la fascia d’età 36-44 che per la prima volta scendono nella classifica.

Nessuna differenza invece degna di nota tra donne e uomini che in fatto di “rotture” nell’estate 2021 hanno riportato rispettivamente una percentuale del 48,9 per le donne e del 49,1 per gli uomini.  

Ultima chicca la numerosissima richiesta di genitori che hanno contattato gli uffici iFix-iPhone.com a causa di bambini un pò troppo “vivaci”, che hanno bloccato o distrutto lo smartphone di parenti e amici di famiglia spesso lanciandolo per terra volontariamente…