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Galli della Loggia strapazza Alberto Angela

Giuseppe Vatinno

Alberto Angela e la divulgazione spicciola

Ernesto Galli della Loggia, di professione storico e professore universitario, oltre che editorialista del Corriere della Sera, ha ieri dato, sotto forma di una lettera aperta, una bella tirata d’orecchie ad Angela figliolo, al secolo Alberto Angela, figlio del famoso Piero divulgatore scientifico seppur non laureato.

Il motivo di tale azione è stata una intervista del giovine Alberto ad un quotidiano amico, e cioè Repubblica, in cui Alberto si lagnava sulla troppa attenzione che si dà sui libri di storia alle date, agli eventi, alle battaglie a tutto scapito di quella storia spicciola che invece sarebbe la vera storia.

Giustamente della Loggia ha fatto notare ad Angela che la Storia, quella vera, è fatta proprio di date, guerre e nomi di re e imperatori e non di come mangiavano i romani, gli egizi, gli etruschi e similari. In effetti, fa notare il prof che è storico di professione, il divulgare la storia in modo superficiale è un contributo a quel pressapochismo che ha imbottito la divulgazione negli anni recenti., in tutti i campi del sapere, pur piacendo indubbiamente al pubblico.

Alberto Angela che lo stesso padre raccontò tempo fa che era stata bocciato alle elementari, è in effetti un po’ il vessillifero di una cultura spicciola e nazional-popolare, in cui indubbiamente eccelle, ma che mira soprattutto ad attrarre spettatori e per attrarli occorre fare leva proprio su una storia volgarizzata, minuta, ma priva di vero spessore scientifico.

Ed in questo campo occorre anche ricordare che Piero Angela, anche fondatore del Cicap, non ha alcun titolo scientifico accademico e nei suoi programmi si occupa anche di meccanica quantistica, teoria dei campi, relatività, argomenti questi per cui è necessaria una grande preparazione tecnica che solo una laurea specialistica può conferire.

Della Loggia si chiede giustamente quindi da quanto tempo Angela figlio non legga un vero libro di storia ma ci si potrebbe ugualmente se mai Angela padre ne abbia mai letto uno vero di fisica, cioè corredato di equazioni differenziali ed integrali, tanto per essere chiari.

All’estero la divulgazione scientifica è invece affidata ad esperti