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Mascherine chirurgiche: la prima linea automatica e digitalizzata per produrle

Il primo esempio in Italia ispirato e realizzato grazie alla digitalizzazione 4.0

Mascherine chirurgiche: nasce la prima linea produttiva totalmente 4.0

Il Competence Industry Manufacturing 4.0, costituito da Politecnico e Università di Torino unitamente a 23 partner industriali, in un momento molto critico per le imprese e l’intero sistema produttivo italiano, ha messo a disposizione le proprie competenze e asset, per realizzare una linea di produzione di mascherine destinate alle imprese e alla collettività, basata su una filiera della conoscenza e della fornitura tutta italiana. Questa linea pilota consentirà di implementare e testare tecnologie innovative e materiali più ecosostenibili e di replicare linee automatiche di produzione di Dispositivi di Protezione Individuali presso altre aziende. E’ basata su sistemi modulari che minimizzano i costi specifici di investimento e una componentistica “aperta” per consentire miglioramenti hardware e software e testing di soluzioni innovative 4.0 da parte delle imprese e delle start up dell’ecosistema italiano. Il processo produttivo consente di realizzare 80 pezzi al minuto e può essere a ciclo continuo H24. Tutto questo è stato realizzato grazie alla collaborazione fattiva dei consorziati del CIM 4.0 e al coinvolgimento di PMI innovative: TECNOCAD, leader nella progettazione e responsabile della produzione, NICMA Group leader nella vendita e distribuzione di dispositivi di protezione individuale, che si occuperà della diffusione delle mascherine e ICRE leader da oltre 50 anni nell’installazione ed automazione di linee produttive che sta già operando per replicare questa iniziativa.

La nuova linea  4.0: le caratteristiche

·         Applicazione dei principi del World Class Manufacturing, che garantiscono la massima produttività, la totale sicurezza ed ergonomia dei lavoratori e la minimizzazione di scarti e consumi energetici

·         Monitoraggio real-time e controllo remoto del processo produttivo, per poter garantire la massima efficienza di produzione possibile ed individuare tempestivamente anomalie, anche grazie a logiche di manutenzione predittiva finalizzate a minimizzare i fermi macchina

·         Realizzazione del Digital Twinning della linea, per poter simulare le attività operative e di taratura e consentire di ottimizzare i KPI (Key Performance Indicators) di produzione

 

Il nostro obiettivo - spiega il CEO di CIM 4.0 Enrico Pisino - è quello di mettere al servizio del Paese e ovviamente della Regione in cui operiamo le competenze e le metodologie 4.0 finalizzate al trasferimento tecnologico. Questa è la strategia che abbiamo seguito per realizzare anche questa linea pilota: un processo di produzione industriale tradizionale reso digitale e smart, grazie al contributo nostro e di importanti partner industriali, finalizzato a produrre in Italia un bene necessario a contrastare la diffusione del virus. Una dimostrazione concreta e tempestiva di come la competenza, la tecnologia, il gioco di squadra e un approccio sistemico possano consentire operazioni sinergiche e allo stesso tempo funzionali ai bisogni reali della collettività e allo sviluppo economico delle filiere produttive”.

 

Cos'è CIM4.0  e cosa fa

Costituito da Politecnico e Università di Torino unitamente a 23 partner industriali CIM 4.0 è il polo di riferimento per tutto ciò che riguarda il trasferimento tecnologico, la diffusione di competenze e specializzazioni legate a cicli produttivi tecnologicamente avanzati e la formazione e la cultura 4.0 delle aziende. L’organizzazione, attraverso l’attivazione di “pilot lines” o linee dimostrative di manifattura, supporta la maturazione tecnologica di processi e prodotti innovativi, consegnando alle imprese una struttura in grado di semplificare e rendere più competitivo l’approccio ai nuovi mercati.

Le tecnologie abilitanti messe a disposizione delle linee pilota sono:

1.     Additive manufacturing metallic (AM) e laser-based manufacturing

2.     Smart grid, smart meters ed efficientamento energetico

3.     Industrial IoT, piattaforme HW-SW, sensoristica, cloud e connectivity

4.     Intelligenza artificiale, data analytics e cyber-security

 

Gli ambiti su cui si focalizzeranno le attività del Competence sono:

1.     Soluzioni per manifattura e processi avanzati ‘Industria 4.0’

2.     Automotive

3.     Aerospazio