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Premio Pulitzer: vincono Washington Post, New York Times e Newyorker
Pulitzer, i premi principali vanno ai giornali anti - Trump
I prestigiosi premi Pulitzer sono stati annunciati dalla Columbia University di New York.
Per il servizio pubblico i premi sono andati al New York Times con Jody Kantor e Megan Twohey e al Newyorker con Ronan Farrow, il figlio di Mia Farrow e Woody Allen, per l’inchiesta su Harvey Weinstein, il produttore Usa accusato di molestie sessuali.
Per la politica interna hanno vinto il premio ancora il New York Times e il Washington Post, per l’inchiesta sul Russiagate, che vede coinvolto direttamente Donald Trump.
Quello che colpisce è che i due premi principali sono finiti a giornali d’area anti - trumpiani, anzi quotidiani che hanno fatto della lotta al Presidente Usa la loro principale ragione di essere.
Per quanto riguarda Weinstein, l’inchiesta non riguarda direttamente Trump, ma è una inchiesta che ha anche lati poco chiari, al di là del fatto ovvio che qualsiasi vera violenza sessuale va duramente sanzionata.
Il fatto che le attrici abbiano sentito il bisogno di esternare solo dopo decine d’anni ha provocato accese polemiche perché molti hanno accusato le attrici stesse di aver semplicemente sfruttato la situazione quando conveniva loro.
Parimenti il figlio di Allen ha fatto una intervista ad Asia Argento, che è stata molto criticata in Italia, mentre l’attrice Catherine Deneuve si è schierata apertamente contro la strumentalizzazione fatta dalle attrici stesse.
Il Washington Post continua la sua vocazione di giornalismo investigativo che portò alla caduta dell’allora Presidente Richard Nixon per lo scandalo Watergate (dal nome di un Hotel sul fiume Potomac a Washington DC, dove i repubblicani spiarono i democratici).
Tuttavia non sfugge che tale inchiesta sulle possibili influenze russe sul voto americano è un diretto attacco al Presidente Usa, Donald Trump in un momento assai critico internazionale, per le note vicende siriane.
In questo caso, il premio Pulitzer sa tanto di Nobel per la Pace a Barack Obama appena eletto. Questi fatti finiscono per intaccare il prestigio sia il Nobel che il Pulitzer.