Samsung in Italia vale 1,3 miliardi. “Note 7, riconsegna entro settembre”
Samsung Italia festeggia 25 anni con un dato: il valore generato è di 1,3 miliardi. Intervista a Carlo Barlocco (presidente di Samsung Italia)
Samsung Italia compie 25 anni. Ha festeggiato presentando i suoi numeri, grazie a una ricerca commissionata all'Università Bocconi. La società ha generato in Italia un valore pari a 1,328 miliardi di euro nel solo 2015, che corrisponde allo 0,08% del PIL italiano. Un impatto raddoppiato negli ultimi dieci anni. Se si considera invece il fatturato della società nel Paese, Samsung si colloca al 52° posto tra tutte le società italiane, generando un valore che equivale allo 0,2% del PIL italiano.
Carlo Barlocco, presidente di Samsung Italia, in un'intervista ad Affaritaliani.it, definisce questo quarto di secolo “Molto positivo”. “Siamo arrivati in Italia con un brand quasi sconosciuto. Adesso siamo il settimo per valore. Se dopo 25 anni siamo ancora qui è perché i consumatori sono tornati a comprare i nostri prodotti”. Per questo, dal palco della Smart Arena del Samsung District, Barlocco ha definito Samsung “un'azienda italiana a tutti gli effetti”.
“Siamo riusciti a italianizzare un'azienda, cioè a dare valore aggiunto non solo in termini di fatturato ma anche di innovazione e sviluppo al Paese nel quale lavoriamo”. Con un fatturato di circa 3 miliardi di euro nel 2015 e una crescita media annua tra il 1992-2015 del 30%, oggi Samsung copre un quarto del valore nell’elettronica di consumo e marchia la metà degli smartphone venduti in Italia.
L'evento non ha evitato il tema più delicato del momento: il difetto di produzione che ha portato al richiamo dei Galaxy Note 7. Un inconveniente che, continua Barlocco ad Affaritaliani.it, “Stiamo gestendo con grande dignità, a differenza di altri concorrenti che in passato hanno nascosto il problema. C'è stato un errore, abbiamo ritirato il prodotto senza chiederci quanto costasse. Abbiamo messo il consumatore e la sua sicurezza al centro. E' quello che ogni leader di mercato dovrebbe fare”.
I Galaxy Note 7 già venduti in Italia (dove ancora non c'è stato il lancio ufficiale) sono un migliaio. Samsung ha offerto un'alternativa, comune al resto del mondo: sostituire il prodotto o ricevere il rimborso integrale. “Il 96% - ha affermato Barlocco – ha preferito attendere la sostituzione”.
Tempi? “Entro la fine del mese riconsegneremo i prodotti ai primi clienti italiani. E da ottobre, in una data da definire, il Note 7 sarà a disposizione di tutti quelli europei”.
I 25 anni di Samsung sono stati accompagnati dagli interventi del sindaco di Milano Beppe Sala, dall'assessore regionale allo sport Antonio Rossi, dal presidente del Coni Giovanni Malagò e da Elio Catania, presidente di Confindustria digitale. Carlo Ratti, professore del Mit di Boston, ha offerto uno scorcio di futuro, dalla mobilità intelligente alle smart cities.