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Sanremo 2022, botta e risposta tra Mentana e Ravezzani sulla satira di Zalone

In una clip trasmessa da TG1, Amadeus e Zalone si sono lasciati andare con una battuta su Telelombardia, ma il direttore della rete Ravezzani non ha gradito

Sanremo, Checco Zalone ad Amadeus: "Al massimo lavorerai  a Telelombardia". La risposta di Ravezzani e la contromossa di Mentana

Checco Zalone sarà ospite del Festival di Sanremo. A darne la conferma è il Tg1. Poi, il comico e attore barese, nel dare l’annuncio della sua presenza, scherza insieme ad Amadeus: “Checco, ci vieni questa volta a Sanremo?”, gli chiede il conduttore e direttore artistico in una clip mostrata al Tg1, “riassunto” delle trattative che hanno portato all’ingaggio. 

“Ma tu hai finito di pagare il mutuo? Hai comprato una casa a tuo figlio? Perché dopo non lavorerai più, al massimo Telelombardia”, risponde il comico pugliese, accettando l’offerta dell’Ariston. Zalone dovrebbe essere presente al Festival in una delle cinque serate del programma, in onda dall’1 al 5 febbraio.

Ma non tutti hanno preso con simpatia il botta e risposta di Zalone e Amadeus. Infatti, proprio il direttore di Telelombardia e del Gruppo Mediapason, Fabio Ravezzani, ha commentato così la “gag”: “Spiace deludere Amadeus, ma una persona che ride così sguaiatamente su colleghi di un’altra tv noi non la manderemmo mai in onda. Questione di stile”, scrive Ravezzani su Twitter.

La questione, però, non si chiude qui. Infatti, a rispondere a Ravezzani ci pensa il direttore del Tg La7, Enrico Mentana. Su FacebookMentana commenta: “Sensazionale senso dello spirito del direttore dell’emittente locale: vuol dare lezioni di stile a Zalone. Satira contro comicità involontaria”.

Ma non è tutto. Dopo il post su Facebook di Mentana, non tarda ad arrivare la controreplica del direttore di Telelombardia. “Sensazionale incapacità di capire di Mentana. A me non ha dato fastidio la battuta di Zalone (ci sta, infatti non cito lui) ma il fatto che Amadeus finga di ribaltarsi dalle risate come se lavorare da noi fosse una cosa per cui sganasciarsi. Tra colleghi non è gradevole”.