MediaTech

Facebook e TikTok social più usati. Ma la new entry Clubhouse li fa tremare

Social, quali sono le piattaforme più utilizzate nel mondo e in Italia: dalle piattaforme di Zuckerberg a TikTok. Clubhouse nuovo fenomeno social

Nell'era digitale i social network, ormai parte attiva della nostra vita quotidiana, in linea con i trend della comunicazione in costante divenire, da quelli che privilegiano le immagini (Pinterest) alle piattaforme di video brevi (TikTok) o di networking professionale (Linkedin), scalano le classifiche o retrocedono con la (s)cadenza peculiare del web.

Ma quali sono le piattaforme social più utilizzate nel mondo nell'ultimo periodo? Secondo la classifica globale aggiornata al 2021, stilata da SqueezeMind, a detenere il primo posto mondiale è Facebook che, nonostante il calo degli utenti, domina incontrastato la websfera. Disponibile in quasi 40  lingue diverse, con un target medio di utenti fra i 25 e i 34 anni, fondato nel 2004, raccoglie 2,27 miliardi di utenti attivi e 80 milioni di pagine aziendali.

Segue la cinese TikTok, di Bytedance, in seconda posizione. Venuta alla ribalta nel 2019 in Italia ma nata nel 2016, è il social dei video brevi, inizialmente prediletto dei teenager e della cosiddetta Generazione Z, ma ultimamente anche piattaforma per gli adulti, e anche come fonte d'informazione. Attualmente conta 236 video al minuto e 1 miliardo di utenti al mondo.

Linkedin, il più importante social per il networking professionale, rappresenta la scelta privilegiata di chiunque voglia fare business, condividere esperienze lavorative, competenze e discussioni di carattere professionale. Il target è costituito da aziende e professionisti. Fondata nel 2009, conta 660 milioni di utenti.

Instagram, con un target prevalentemente costituito da millennials, fondato nel 2010, è a quota 500 milioni di utenti unici mensili.

Twitter, definito come il più famoso social network per il microblogging e i brevissimi tweet, il cui target è per il 23% di fasce varie di utenti del web, fondato nel 2006, conta 333 milioni di utenti attivi mensili, e 500 milioni di tweet pubblicati ogni giorno.

Nella classifica anche Tumblr, sito di micro-blogging che permette di postare contenuti multimediali, immagini e testi nel formato del post breve del blog, che appaiono sulla dashboard degli utenti che si seguono e nello stream. Utilizzato soprattutto da teenager e giovani, nato nel 2007, raccoglie 230 milioni di utenti mensili.

Tra i big anche VKontakte, che oltre a permettere le stesse funzionalità offerte da Facebook consente agli utenti di condividere musica e film. Il suo target è per lo più costituito da studenti e adulti. Nato nel 2006, è a quota  210 milioni di utenti.

Snapchat, a metà  fra un social media e un’app di messaggistica, ha un target di teeneger e conta circa 200 milioni di utenti mensili.

Pinterest è il social ad hoc per la condivisione di immagini online e si basa sui pin e sulle bacheche. Si possono seguire altri utenti, commentare i loro pin e ri-pinnare le immagini di altri utenti, in modo simile alla funzione di condivisione dei contenuti offerta dai social tradizionali. Il target comprende uomini e donne di ogni età. Nato in America, inizia a diffondersi in Italia intorno al 2010, all'inizio apprezzato per lo più dal target femminile.  Secondo i dati SqueezeMind, nel 2021 conta 100 milioni di utenti mensili, 5 milioni di italiani.

ClassMates è il social per le persone che hanno frequentato la stessa scuola o hanno lavorato nella stessa azienda, per riprendere i contatti anche a distanza di anni. Dal 2010 è possibile anche la condivisione di musiche, trailer di film e foto. Nato nel 1995, conta 15 milioni di visitatori mensili.

Xing, è il business social network per creare relazioni professionali, trovare offerte di lavoro e per il networking. Con un target di professionisti, nato nel 2003, oggi conta 7 milioni e mezzo di utenti.

I social più usati in Italia

Quali sono invece i social network più usati dagli italiani? La risposta arriva da Blogmeter, istituto di ricerca social certificato ASSIRM, che lo scorso anno ha rinnovato la ricerca “Italiani e Social Media”. Dall'analisi di Blogmeter è emerso che il social più apprezzato dagli italiani è ancora Facebook, col 90% degli utenti, seguito da YouTube (89%) e da Instagram, al terzo posto con il 73% degli iscritti. Mentre TikTok, il social cinese amato dai più giovani, dal 16% risulta essere in crescita. Per quanto riguarda, invece, i servizi di messaggistica, WhatsApp, Messenger, Skype, Telegram, Viber e WeChat sono i più gettonati.

La maggior parte degli utenti è attiva almeno su due piattaforme

Il 98% degli utenti attivi su una piattaforma social è attivo almeno su un’altra piattaforma. Come rileva l'analisi di Wearesocial.com, l’84% degli utenti TikTok tra i 16 e i 64 anni dichiara di usare anche Facebook, mentre il 95% degli utenti Instagram nella stessa fascia d’età dichiara di usare anche YouTube.

Clubhouse: nuovo fenomeno social. Come scaricarlo in Italia?

Fondato ad aprile 2020 da Paul Davison e Rohan Seth nella Silicon Valley, Clubhouse oggi conta due milioni di utenti, tra questi anche star internazionali, come ad esempio la nota regina dei talk snow made in Usa Oprah Winfrey. Clubhouse nelle ultime settimane sotto i riflettori, anche in Italia,  si distingue dagli altri social, per una caratteristica esclusiva: si possono scambiare solo audio. Gli utenti possono conversare, raccontare storie, intavolare dibattititi sugli argomenti più caldi e socializzare.

In Italia al momento è possibile scaricare l'app solo da dispositivi Apple (iPhone o iPad). Inoltre, poiché è ancora in fase closed beta, fino al rilascio della versione ufficiale ci si potrà iscrivere solo su invito da parte di un utente già attivo sulla piattaforma. Dopo aver effettuato l’accesso e l'iscrizione, si sceglie la room in cui conversare, suggerita dall’algoritmo in base a passioni e interessi. Il ventaglio di argomenti tra i quali scegliere è ampio: cinema, musica, politica, gastronomia, fra gli altri.