Virus all'attacco di Apple: ecco il primo ransomware per Mac
Il mito della Mela inviolabile è ormai caduto. Ma gli utenti di Mac adesso devono far fronte a una nuova, seria, minaccia: il primo ransomware rivolto ai dispositivi Apple. Di cosa si tratta? Il fenomeno non è nuovo e attacca già Windows: un malware (cioè un virus) s'insinua nel vostro dispositivo, lo blocca e, per “liberarlo”, chiede un riscatto (il più delle volte in bitcoin).
Il ransomware si è propagato durante il fine settimana tramite Transmission, un'app per la condivisione di film che fa capo a BitTorrent. Non a caso Transmission ha chiesto agli utenti di aggiornare l'app all'ultima versione per evitare problemi.
A questo punto ci sono due notizie, una buona e una cattiva. La buona sta nel fatto che gli sviluppatori di Apple si sono già messi al lavoro per chiudere la falla e, a breve, il nuovo ransomware dovrebbe essere innocuo. La brutta però è l'emersione di un precedente. Questa è stata la prima campagna di ransomware di una certa efficacia indirizzata ai Mac. Considerando la crescente diffusione di questi dispositivi, il malware ha indicato un sentiero possibile. E i tentativi di percorrerlo saranno sempre di più.