Alzheimer: prevenire l’Alzheimer con occhiali speciali e smartphone
La prevenzione della malattia grazie a due strumenti tecnologici. In Italia, sarà possibile scoprire l’Alzheimer tramite occhialini speciali e smartphone
La scoperta contro la malattia di l’Alzheimer: ecco come prevenire l’Alzheimer
La malattia dell’Alzheimer, In Italia, colpisce circa 1.300.000 persone con punte più alte nel Piemonte, dove è maggiore il numero di over65 e dove si stima che, su 1000 persone sopra 65 anni, 33 sono affette da una forma di demenza. E proprio questo tipo di patologia ha un incidenza maggiore sulle persone anziane.
La prevenzione dell’Alzheimer con occhiali e smartphone: gli strumenti per la ricerca di Alzheimer
La diagnosi precoce dell'Alzheimer in Italia potrà avvalersi di speciali occhiali avveniristici o di semplici smartphone. Una scoperta che, per la prima volta, parte dall’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino a capo del Progetto internazionale My-Aha.
Si tratta di un esperimento che coinvolgerà 600 pazienti in tutto il mondo, dei quali 80 all’ospedale Molinette, reclutati dal professor Innocenzo Rainero. I soggetti reclutati verranno valutati mediante moderni devices e, in particolare, si prenderà in considerazione il rischio di Alzheimer e di decadimento cognitivo, psicologico, fisico e sociale. Ad esempio, indosseranno occhiali della ditta giapponese Meme, in grado di registrare i movimenti del corpo e del capo, valutando, grazie a un giroscopio e un accelerometro, il grado di equilibrio del soggetto nello spazio. Altri sensori sulle stanghette registreranno anche i movimenti oculari, che si modificano con l'età e con la patologia.