Medicina
Influenza 2020: il picco è arrivato ma si avvicina il vaccino universale
I ricercatori stanno lavorando ad un vaccino universale antinfluenzale contro tutti i ceppi del virus. Addio per sempre al vaccino ogni anno
Vaccino universale influenza: una nuova tecnica che si concentra sulle proteine Na e M2 che compongono il virus permetterebbe di creare un vaccino valido per più anni - Salute e benessere
L'influenza lenta e inesorabile ha colpito milioni di italiani. Il picco dell'infezione è arrivato e moltissimi sono costretti a letto in attesa di guarire. Non solo, l'influenza 2020 è accompagnata anche da altri disturbi come bronchiti e polmoniti (ecco come difendersi). Fortunatamente arrivano buone notizie per quanto riguarda il vaccino universale influenzale.
Vaccino universale influenza: un nuovo approccio contro il virus - Salute e benessere
"Molti degli attuali vaccini non sfruttano la proteina Na, che sta diventando un antigene sempre più importante nella ricerca dei vaccini anti-influenzale", afferma al Messaggero, Gilbert Gonzalez, ricercatore della Georgia State University. Il vaccino antinfluenzale universale di ultima generazione dovrebbe quindi combinare le due proteine di cui è maggiormente composto il virus (Na e M2). In questo modo è stato possibile arrivare ad una protezione di lunga durata sui topi per ben 6 ceppi di influenza.
Vaccino universale influenza: come funziona - Salute e benessere
Come si legge sulla rivista Advanced Healthcare Materials, la proteina M2 è presente in tutte le varianti del virus dell'influenza mentre quella NA è rimasta stabile nel tempo. Il nuovo vaccino universale influenzale utilizza nanoparticelle a doppio strato composto da entrambe le proteine. Fino ad oggi la ricerca si era concentrata sulla proteina HA (emoagglutinina) che va a colpire il corpo del virus. Tale tecnica però richiede ogni anno nuove ricerche per sviluppare il vaccino antifluenzale adatto al ceppo di virus che si sta diffondendo in quel momento.
Vaccino universale influenza: protezione per sempre contro tutti i ceppi, addio al vaccino annuale - Salute e benessere
"La combinazione di questi antigeni in nanoparticelle ha dato ai topi una maggiore protezione da diversi ceppi del virus influenzale - spiega Ye Wang, primo autore dello studio - Ogni stagione ci sono diversi tipi di virus dell' influenza che possono colpirci, ma grazie a questo nuovo approccio speriamo di poter dare una maggiore protezione all'uomo".
Il vaccino antinfluenzale universale permetterebbe di evitare il fastidio di vaccinarsi ogni anno e offrirebbe protezione a tutte le varianti del virus. L'idea è quello di somministrarlo tramite un cerotto con microaghi da mettere sulla pelle.