Tumori, tutta colpa di errori "casuali" del Dna. Scoperta-svolta sui tumori
Cancro. La scoperta: in 2 casi su 3 sarebbe provocato da mutazioni genetiche “casuali”. Tumori, lo studio su Science
Tumori: gran parte della colpa è di errori casuali Dna
I tumori sono in gran parte dovuti al caso, un perfido gioco del Dna che produce mutazioni del tutto casuali a causa di errori nella divisione cellulare. La conferma arriva da uno studio pubblicato su Science da due scienziati della John Hopkins University, Bert Vogelstein e l'italiano Cristian Tomasetti. I due avevano gia' condotto uno studio analogo nel 2015, che ora hanno ampliato un modello matematico basato sul sequenziamento del Dna e i dati epidemiologici di 69 paesi di tutto il mondo. "Due terzi delle mutazioni che si sviluppano nel cancro sono dovute a errori che le cellule commettono quando si dividono", spiega Vogelstein.
Tumori e mutazioni Dna: il legame
Errori non legati ne' agli stili di vita, ne' all'ambiente circostante, in pratica casuali. "Ogni volta che una cellula si divide commette diversi errori - aggiunge lo scienziato - ma il piu' delle volte questo non provoca conseguenze serie. Ma occasionalmente si sviluppano in un tumore", un'eventualita' che lo studio definisce senza mezzi termini "bad luck", cioe' sfortuna. Errori di duplicazione "storicamente sottovalutati dagli scienziati", aggiunge Tomassetti.
Tumori, in 2 casi su 3 dipendono da mutazioni genetiche "casuali"
Ovviamente i due tengono a precisare che i fattori di rischio, a partire dal fumo, rimangono, cosi' come "le raccomandazioni a evitare agenti ambientali e stili di vita che aumentano il rischio di sviluppare mutazioni cancerose".