Meteo
Estate 2023, caldo oltre ogni record: arriva la prima ondata di calore
Prima ondata di calore in Italia da mercoledì 21 giugno: 15 le città in pre-allerta. Allarme sui rischi per la salute umana a causa dell'invasione degli insetti
L’allarme arriva dalla Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) che invita la popolazione ad assumere comportamenti corretti per tutelare la propria salute. “Il repentino innalzamento delle temperature in tutta Italia giunge dopo giorni di intense piogge che hanno fatto crescere e sviluppare a ritmo molto veloce la vegetazione anche nelle aree urbane, spiega il presidente Alessandro Miani. Si sono così create le condizioni ottimali per il proliferare di insetti quali zecche, cavallette e zanzare tigri, che trovano il loro habitat naturale sia nella parte terminale della vegetazione, come le fronde di alberi e piante che scendono verso il basso, sia nell’erba incolta.
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Queste classi di animali sono attratti dall’anidride carbonica che emettiamo con la respirazione, e che attraverso morsi e punture possono essere vettori di malattie virali o batteriche anche serie, come: Encefalite, Malattia di Lyme, Febbre, Febbre emorragica Crimea-Congo (CCHF), Febbre bottonosa del mediterraneo, Chikungunya, Anaplasmosi".
Il clima che cambia, insomma, mette sempre più a rischio non solo l'ambiente ma anche la nostra salute. Non a caso questa prima ondata di calore si abbatte sull’Italia dopo un mese di maggio freddo che ha fatto segnare una temperatura inferiore di 0,14 la media storica, ma la differenza sale a -0,29 gradi nel sud Italia.
È quanto emerge dall’analisi Coldiretti sulla base dei dati Isac Cnr relativi ai primi cinque mesi del 2023. Un anno caratterizzato prima da una grave siccità che ha compromesso le coltivazioni in campo e poi negli ultimi due mesi dal moltiplicarsi di eventi estremi con nubifragi, grandinate, bombe d’acqua, trombe d’aria che hanno colpito a macchia di leopardo la Penisola con vittime e danni gravissimi.