25 Aprile a Milano: Questore e Prefetto vietano la "Parata nera"

No alla manifestazione nazifascista del 25 Aprile al Campo 10 del Cimitero maggiore: questura e prefettura milanesi hanno alla fine deciso di vietare l'iniziativa. Lo ha comunicato il prefetto Luciana Lamorgese al presidente dell'Anpi Milano che, assieme al Comune, aveva fatto pressione perchè la "parata nera" di commemorazione dei caduti fascisti non avesse luogo. In caso dovessero esserci tentativi di forzare il divieto, scatterebbero le denunce.

Garantita da Anpi la protezione con un cordone di militanti della Brigata Ebraica, che sfilerà assieme al resto del corteo e che da qualche anno è oggetto di contestazione da frange che si dichiarano filopalestinesi del corteo stesso.

"Dopo aver dovuto assistere per quattro anni al vergognoso e insultante spettacolo della celebrazione dei nostalgici fascisti al campo 10 del cimitero di Musocco, proprio nel giorno che ricorda la liberazione del nostro Paese dal nazifascismo, abbiamo appreso che il Prefetto e il Questore della nostra citta', d'intesa con Il Comune di Milano e con il Comitato per l'Ordine Pubblico e la Sicurezza hanno deciso di vietare la parata nazifascista. Nel prendere atto con grande soddisfazione di questo importante segnale di discontinuita' e di presa di distanza nei confronti della celebrazione di un passato inaccettabile, riteniamo di portare fiori ai nostri partigiani nello spirito di gioia e di festa che deve contraddistinguere il 25 aprile fuori da ogni logica di inutili e controproducenti contrapposizioni". Lo scrivono, in una nota congiunta, Massimo Bonini, Segretario Generale CGIL Milano e Roberto Cenati, Presidente ANPI Comitato Provinciale di Milano.