Milano

A Milano il locale che ha abolito il contante: "Guardiamo al futuro"

Baunilla accetta solo pagamenti in formato digitale. Ma sui social manifestano il loro dissenso i "No Pos" che non vogliono rinunciare al contante

A Milano il locale che ha abolito il contante: "Guardiamo al futuro"

Contanti aboliti, pagamenti solo in formato digitale e contabilità esclusivamente telematica. Dall'1 settembre la pasticceria Baunilla di corso Garibaldi, a Milano, accetta solo carta di credito, bancomat e Satispay. Nel locale non c'è nemmeno più il tradizionale registratore di cassa. Una piccola grande rivoluzione che gestori e camerieri spiegano ai loro clienti mentre servono caffè, pasticcini, torte.

Addio pagamenti in contante, la scelta di Baunilla

Vittorio Borgia, fondatore di Baunilla, che conta altri tre punti vendita a Milano, ha spiegato a Repubblica:  "Siamo nel 2022: è ora di guardare al futuro. Ci sono ragioni di sicurezza che ci hanno portato a pensare che questa fosse la scelta migliore, con il Pos siamo tutelati dai furti in tutti i nostri locali. Con carte di credito e bancomat, nessuno può rubare il nostro incasso. Siamo sempre stati additati come una categoria di evasori, contrari al Pos per non pagare le tasse: vogliamo dimostrare che non è così, dando l'esempio". Usare il Pos, diminuisce anche i rischi del contagio del Covid. "Il contante, si sa, è un vettore di contagio. Con il Pos salvaguardiamo i camerieri e i clienti. Abbiamo fatto questa scelta sperando di fare da apripista e che il Pos diventi l'unica modalità di pagamento per tanti altri negozi".

Sui social i "No Pos" che non vogliono rinunciare al contante

La scelta di Baunilla è stata raccontata e commentata anche sui social. Dove è emerso che esiste anche una sorta di movimento spontaneo già ribattezzato "No Pos", di clienti che si rifiutano di rinunciare al contante







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