Milano
Abusi edilizi in Cascina Melghera, il Tar dà ragione agli eredi di don Verzè
Si conclude l'intricato contenzioso tra Comune di Milano e associazione Monte Tabor legato ad interventi in Cascina Melghera risalenti al 1981
Il Tar ha chiuso la vicenda legata a Cascina Melghera, l'ex dimora di don Luigi Verzè con un condono edilizio di fatto, basato sul "silenzio-assenso". Una complessa questione giudiziaria che ha visto contrapposti Comune di Milano e associazione Monte Tabor, costituita dalle "Sigille" che curano l'eredità del sacerdote del San Raffaele e che vorrebbero trasformare l'abitazione in una residenza per giovani studenti iscritti all'Università Vita-Salute. Il contenzioso era stato avviato solo nel 2014 contestualmente al diniego da parte del Comune della richiesta di sanatoria per alcuni interventi effettuati nel lontanissimo 1981.