Milano
Vaccini: da domani al via prenotazioni 30-39 anni, maturandi dal 2 giugno
Fontana: "Se dovesse arrivare l'ok da Figliuolo, la Lombardia è pronta a somministrare i vaccini anche in vacanza"
Vaccini: da domani al via prenotazioni 30-39 anni, maturandi dal 2 giugno
In Lombardia "la campagna vaccinale sta andando molto bene, siamo costretti dal fatto che le forniture di vaccini saranno fino a fine mese limitate e abbiamo dovuto limitare la nostra capacità di inoculare, ciononostante oggi superiamo i 5,5 milioni di vaccinazioni fatte, da domani apriremo prenotazioni 30-39 anni e il 2 giugno dai 16 ai 29 anni, quindi la macchina sta funzionando molto bene". Lo ha detto il governatore lombardo, Attilio Fontana, a Tg1 mattina. "Abbiamo avuto notizia che da fine settimana la quantità di vaccini dovrebbe aumentare - ha aggiunto il governatore lombardo - quindi anche la nostra capacità di vaccinare aumenterà. Noi, se i numeri anche a luglio saranno come quelli di giugno, potremmo aver inoculato a tutti i cittadini lombardi almeno una delle due dosi, dando una copertura abbastanza importante".
"I maturandi rientreranno nella categoria 16-29 anni quindi per loro apriremo dal 2 giugno" le prenotazioni, ha spiegato Fontana. Se dovesse arrivare l'ok, la Lombardia è pronta a somministrare i vaccini anche in vacanza. "Noi siamo pronti - ha detto il governatore lombardo - Noi siamo stati sempre rispettosi delle indicazioni che arrivavano dal generale Figliuolo". E ha aggiunto: "Ieri ho letto che il generale è abbastanza titubante nel dire di sì a questa richiesta. Noi aspettiamo, se il generale dovesse dire di sì noi saremo pronti a offrire anche questo servizio. Se per una questione organizzativa il generale dovesse invece ritenere non fattibile questa ipotesi ci adegueremo".
"Credo che la collaborazione con Figliuolo sia ottima, costruttiva, e devo dire che il generale ascolta le nostre richieste, valuta sempre in maniera seria. Poi è chiaro che ci possono essere dei momenti in cui ci sono piccoli conflitti, perché abbiamo delle idee diverse, quindi ci confrontiamo. Però arriviamo sempre a una sintesi, non ci sono mai stati provvedimenti contestati in maniera rigorosa, noi in linea di massima, abbiamo un rapporto veramente costruttivo e siamo pronti a continuare in questa direzione", ha risposto il governatore a chi gli chiedeva come sono i rapporti tra i presidenti delle Regioni e il generale Figliuolo.