Accoglienza profughi, Movimento Nazionale: "Noi con Fusco, prima gli italiani"
La segreteria provinciale milanese del Movimento Nazionale contro la gestione dell'accoglienza profughi: "Assurda solidarietà, prima gli italiani"
Il sindaco leghista di Opera Ettore Fusco resta in prima linea tra gli amministratori del Milanese che si rifiutano di recepire il richiamo del prefetto di Milano Luciana Lamorgese sull'accoglienza profughi. Mercoledì 11 aprile da Palazzo Diotti è stato ribadito che tutti i Comuni devono fare la loro parte. Parole alle quali ha risposto duramente: "Non voglio più saperne di chi fa affari con i profughi negli alberghi e in comunità, mentre gli italiani vivono in macchina".
Con una nota, la segreteria provinciale milanese del Movimento Nazionale esprime apprezzamento e solidarietà nei confronti di Fusco. Così il segretario provinciale Gianfranco De Nicola: "Il Movimento Nazionale invita a fare quadrato intorno al Sindaco di Opera Ettore Fusco, per ribadire alle istituzioni sovra comunali, la non condivisione dei metodi usati nella gestione dei clandestini: fino a ché, non ci saranno risorse per aiutare i troppi Italiani in difficoltà, noi ci opporremo, per buon senso a destinare 5 miliardi all’anno per “l’accogliere” persone di cui ignoriamo la condizione sanitaria, giudiziaria nel proprio paese di origine e ai quali gli “accoglienti” non potranno dare un lavoro e un alloggio, sapendo bene che scaricheranno sui cittadini il disagio di questa assurda solidarietà".
Aggiunge il vicesegretario provinciale Antonio Saccinto: In merito alla gestione degli immigrati, troppa gente ne ha fatto un lavoro a tempo indeterminato. Già da assessore ai servizi sociali del comune di Corsico, avevo condiviso le scelte in tema di accoglienza de Sindaco Fusco. Ben conscio dell’impossibilità per gli amministratori locali di poter governare questo problema. Se ne facciano carico i comuni amministrati da quella sinistra, che meno di un anno fa, manifestava a Milano lanciando via etere, l’invito a tutti i disperati del pianeta a raggiungere i nostri territori. Auspichiamo a breve, la nascita di un governo vicino agli Italiani, con Salvini Presidente, che possa finalmente bloccare l’arrivo di milioni di clandestini nella nostra Italia".