Milano
Acido, "dopo l'aggressione Alex e Martina scherzavano in auto"
"Io sono un seguace della freundlichkeit, significa solidarietà in tedesco, ed è una componente del volontariato... È un bisogno quasi epidermico, quasi cutaneo di aiutare il prossimo": con queste parole Andrea Magnani ha spiegato al gup Roberto Arnaldi perchè si sarebbe prestato ad aiutare Alexander Boettcher nei folli piani elaborati assieme a Martina Levato e che hanno portato a deturpare con l'acido il volto di più Pietro Barbini e Stefano Savi. Sono passaggi contenuti nelle trascrizioni dell'interrogatorio a porte chiuse di Magnani. Che aggiunge inoltre: "Dopo l’aggressione a Savi, Martina era solita scherzare con Alexander in macchina. Alexander imitava Martina, ne imitava il modo di ridere e si rideva di questa cosa". Magnani definisce "morboso" il rapporto tra Alex e Martina, che non era tuttavia alla pari: non era alla pari: "Martina in molti casi subiva, la maniacalità, la pignoleria" del broker.