Milano

Acsm-Agam, primi 9 mesi Ebitda +50%

La società registra un EBITDA, prima delle poste non ricorrenti, pari a 46,6 ml. di Euro (31,1 ml. di Euro nel 2018) +50,1%

Acsm-Agam, primi 9 mesi Ebitda +50%

Il Consiglio di Amministrazione di Acsm-Agam S.p.A. ha approvato le Informazioni finanziarie periodiche aggiuntive del Gruppo al 30 settembre 2019.

I risultati 2019 si riferiscono al gruppo post Aggregazione realizzata lo scorso 1° luglio 2018, mentre quelli 2018 includono gli effetti dell’operazione per il solo terzo trimestre, il confronto pertanto risulta non omogeneo.

Si ricorda che, per effetto dell’Aggregazione, il Gruppo Acsm Agam ha ampliato in modo importante l’ambito delle proprie attività, sia in termini territoriali che di business, integrando i servizi gestiti. In particolare, risulta ora attivo nei seguenti settori: Vendita di gas e energia elettrica (ampliamento attività nelle province di Lecco, Varese e Sondrio, prima concentrate nelle province di Como, Monza e in Veneto); Reti idriche (ampliamento attività anche in provincia di Varese, in precedenza concentrata in provincia di Como);Reti gas e energia elettrica (quest’ultima attività in provincia di Sondrio mentre per le reti gas ampliamento attività nelle province di Lecco, Varese e Sondrio, prima concentrate nelle province di Como, Monza e in Veneto);Cogenerazione, teleriscaldamento, gestione del calore e efficienza energetica (ampliamento attività nelle province di Varese, Lecco e Sondrio, prima svolte nelle province di Monza e Como) e generazione elettrica, anche mediante produzione da impianti fotovoltaici e da 4 centrali idroelettriche in Provincia di Como e microcogenerazione (nuovi business gestiti a Lecco), fornitura gas metano per auto;Illuminazione pubblica e c.d. smart-city;Farmacie (nuovi business gestiti a Sondrio);Parcheggi urbani (nuovi business gestiti a Sondrio);Servizi ambientali tramite il termovalorizzatore di Como e i servizi di igiene urbana (quest’ultima nuova attività in provincia di Varese e Como).Vendita: a questa business unit fanno riferimento Enerxenia S.p.A.  e Acel Energie S.r.l., società attive nella vendita di gas e energia elettrica.Reti: la business unit comprende Acsm Agam Reti Gas Acqua S.p.A., Lario reti gas S.r.l.,  Serenissima Gas S.p.A.. e Reti Valtellina Valchiavenna S.r.l. Le società svolgono servizi di distribuzione gas, energia elettrica e servizio idrico.Energia e Tecnologie Smart: questa business unit valorizza l’energia con attenzione all’ambiente occupandosi di efficienza energetica, generazione elettrica, gestione calore, nuovi servizi innovativi e smart city, illuminazione pubblica e teleriscaldamento. Alla business unit fanno riferimento AEVV Impianti S.r.l., Comocalor S.p.A., Varese Risorse S.p.A. e, a partire da luglio 2019, anche Messina Gas e Luce S.c.a.r.l..Ambiente: le attività di raccolta rifiuti e quelle di termovalorizzazione sono garantite da Acsm Agam Ambiente S.r.l..

L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate nel 2019 risulta pari a 298,3 milioni di Euro, in sensibile incremento rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (170,1 milioni di Euro) grazie principalmente all’ampliamento di perimetro delle attività gestite. Sul fronte costi, quelli riferiti al personale, al netto delle poste capitalizzate per investimenti, risultano pari a 35,2 milioni di Euro, in sensibile incremento rispetto al 2018 (24,4 milioni di Euro) per effetto dell’aumento della struttura organizzativa post operazione di aggregazione.

Gli altri costi operativi dei primi nove mesi 2019 risultano pari a 216,4 milioni di Euro, in aumento rispetto al 2018 (114,6 milioni di Euro nel 2018) in conseguenza prevalentemente del nuovo perimetro.

La gestione operativa consolidata del 2019 evidenzia un Margine Operativo Lordo, prima delle partite non ricorrenti, pari a 46,6 milioni di Euro, in crescita rispetto al 2018 (31,1 milioni di Euro).

Nel primi nove mesi si sono registrate poste non ricorrenti di diversa natura, complessivamente negative per 0,3 milioni di Euro, riguardanti principalmente costi relativi all’integrazione post Aggregazione e contenziosi. Nel medesimo periodo 2018 si sono rilevate poste non ricorrenti di varia natura - complessivamente positive - pari a 2,1 milioni di Euro relative principalmente alla business unit Servizi a Rete (Reti idriche) per 7,8 milioni di Euro di conguagli positivi relativi a esercizi precedenti dell’area di Varese, e alla business unit Servizi Corporate per circa 5,1 milioni di Euro di costi legati principalmente al progetto di Aggregazione.

Il Margine Operativo Netto si attesta, pertanto, a 16,7 milioni di Euro, in incremento rispetto ai 12,3 milioni di Euro del 2018, in particolare per effetto della variazione di perimetro.

La gestione finanziaria ordinaria ammonta a -0,3 milioni di Euro, in linea rispetto al 2018 (-0,3 milioni di Euro). La gestione finanziaria 2019 include, inoltre, il provento non ricorrente di 0,6 milioni di Euro riferito alla plusvalenza realizzata sulla cessione della partecipazione in Commerciale Gas & Luce S.r.l. che al 31 dicembre 2018 era stata riclassificata tra le “attività destinate alla vendita” per 2,9 milioni di Euro (v. par. “Eventi rilevanti del 2019 ed Eventi successivi”). La gestione finanziaria del 2018 comprendeva, invece, il provento non ricorrente di 3,7 milioni di Euro riferito alla plusvalenza realizzata sulla cessione della partecipazione nella società slovena Mestni Plinovodi d.o.o.. La gestione finanziaria 2019 accoglie inoltre la valutazione a patrimonio netto, negativa e pari a 0,2 milioni di Euro, di due società partecipate.

Il 2019 registra, pertanto, una gestione finanziaria complessiva positiva e pari a 0,2 milioni di Euro (positiva e pari a 3,3 milioni di Euro nel 2018).

Il Risultato Ante Imposte risulta pari a 16,8 milioni di Euro (15,6 milioni di Euro nel 2018).

Le imposte nei primi nove mesi 2019 sono pari a 6,4 milioni di Euro. L’incidenza del carico fiscale effettivo risulta pari al 38,1%, in sensibile incremento rispetto al 2018 che presentava un tax ratio pari al 29,4%, grazie in particolare al positivo effetto della citata cessione della partecipazione slovena effettuata in regime “pex”. L’aliquota effettiva IRAP è pari al 7,0% (7,2% nel 2018), l’aliquota effettiva IRES risulta pari a 25,7% (16,3% nel 2018), mentre gli effetti dell’adeguamento dell’aliquota IRAP sulle differite sono pari 5,4%.

Il Risultato Netto ammonta a 10,4 milioni di Euro in flessione rispetto al 2018 (11,0 milioni di Euro) per i motivi sopraesposti.

Il Risultato Netto del Gruppo dei primi nove mesi 2019, al netto della quota di utile degli azionisti di minoranza, risulta positivo e pari a 10,1 milioni di Euro, anch’esso in lieve flessione rispetto al 2018 (10,3 milioni di Euro) per quanto sopra evidenziato.







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