Addio ad Antonino Palladino, salvò molti ebrei dai nazisti

Se nè andato proprio il “Giorno della Memoria” nella sua Campagna. E forse è quello che avrebbe voluto. Lui, Antonino Palladino, classe 1921, 99 anni, gli ebrei li salvò dalla deportazione nei campi di sterminio tedeschi.

Eroe della Seconda Guerra Mondiale, plurimedagliato, Antonino era un uomo semplice e generoso. Una vita intera passata ad aiutare gli altri. Un altruismo riconosciuto da tutti. Nato a Campagna in provincia di Salerno, sposato con Vita e padre di 7 figli, scampò miracolosamente dall’affondamento dell’incrociatore “Trento” nel 1942. Si definiva “sfacciatamente fortunato” per aver più volte sfiorato la morte. Autore di diversi libri sulla Guerra, ha fatto conoscere, attraverso i suoi racconto, ai giovani, nelle scuole e nelle Università, le atrocità commesse dai nazifascisti nel periodo più buio dell’Europa. Estimatore di Liliana Segre e legato a Milano, rimarrà per sempre una figura significativa nella storia del nostro Paese.