Affari a Piazza Affari
Affari a Piazza Affari, i cinque titoli lombardi in evidenza
Di seguito si elencano i cinque titoli lombardi che, secondo Websim, potrebbero muoversi in Borsa
Wiit, operatore attivo nel mercato dei servizi Cloud computing e quotato sul segmento Star, ha chiuso il primo trimestre con ricavi adjusted consolidati pari a 17,7 milioni, +58,5% rispetto a 11,2 milioni del primo trimestre 2020. L’Ebitda Adjusted consolidato si attesta a 7,2 milioni, +76,5% su base annua. L’utile netto rettificato ammonta a 3,2 milioni, in crescita del +95,5% rispetto alla cifra di 1,6 milioni del primo trimestre 2020. Per approfondire clicca qui
Falck Renewables, un gruppo che sviluppa, progetta, gestisce e costruisce impianti per la produzione di energia rinnovabile, ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con una crescita sul fronte dei ricavi, nonostante il periodo sia stato poco ventoso. La società ha inoltre confermato la guidance sul 2021. I ricavi sono stati pari a 128,7 milioni di euro, rispetto alla cifra 121 milioni del primo trimestre del 2020. La società ha inoltre confermato la guidance sul 2021. Per approfondire clicca qui
Promotica, agenzia loyalty specializzata nella realizzazione di soluzioni marketing atte ad aumentare le vendite, la fidelizzazione e la brand advocacy, ha chiuso il 2020 con dati in sensibile crescita. I ricavi sono stati pari a 57 milioni di euro, in crescita del 52,3% rispetto alla cifra di 37,4 milioni del 2019. Il risultato netto è positivo per 4,3 milioni, con un incremento a tripla cifra del 102,5% rispetto ai 2,1 milioni registrati al 2019. Per approfondire clicca qui
Relatech, Digital Enabler Solution knowledge Company e PMI Innovativa specializzata in Big Data, Blockchain, Machine Learning e Cloud, ha acquisito il 60% del Gruppo Sigla, operatore di Genova attivo nella progettazione e sviluppo di soluzioni e servizi in ambito ICT e automazione per grandi clienti nazionali ed esteri e per enti pubblici, per un importo di 2,3 milioni di euro. Si tratta dell’ottava operazione di M&A negli ultimi 6 anni. Per approfondire clicca qui
Banca Mediolanum ha chiuso il primo trimestre con un utile netto di 133,4 milioni di euro, in crescita dell'85% rispetto allo stesso periodo del 2020 grazie al forte miglioramento di tutte le linee di ricavo, al controllo dei costi operativi e ai positivi effetti di mercato. Il dato è superiore alle attese del consensus che stimava circa 116 milioni. Le Commissioni ricorrenti salgono a 342 milioni, "nuovo record storico per i ricavi da core business”. Per approfondire clicca qui