Affari a Piazza Affari
Affari a Piazza Affari, i cinque titoli lombardi in evidenza
Di seguito si elencano i cinque titoli lombardi che, secondo Websim, potrebbero muoversi in Borsa
Unicredit. MF riporta che a breve il Ceo di Unicredit potrebbe analizzare i risultati preliminari della due diligence su BMPS. L'operazione rimane complessa, il perimetro di un potenziale accordo ancora incerto e da definire. Tanti i tasselli tra i quali: lo scorporo degli NPE, la gestione delle cause legali (oltre 6 mld), le penali previste dagli accordi distributivi, il perimetro di filiali oggetto di acquisizione, l'entità e le tempistiche dell'aumento di capitale. Per approfondire clicca qui
Banco BPM. KBW (Keefe Bruyette & Woods), broker specializzato nell'analisi di titoli del settore finanziario, ha alzato il giudizio sul titolo da Underperform a Market Perform. Target da 2,25 a 3 euro. Da inizio anno il titolo guadagna il +52%, miglior risultato all'interno dei 40 componenti del FTSEMIB, a sua volta in rialzo del 19%. Per approfondire clicca qui
CleanBnB è una società che si occupa della gestione degli affitti brevi. Tra aprile e giugno il volume d'affari di AirBnB ha superato i livelli pre-covid. La società Usa degli affitti brevi ha conseguito 1,34 miliardi di dollari, in crescita del +10% rispetto al 2019. La cifra è di ben quattro volte superiore rispetto al 2020. Per il terzo trimestre, AirBnB si aspetta un record sui ricavi. Le notizie sono positive per CleanBnB. La società guidata da Francesco Zorgno si avvale di portali come AirBnB nello svolgimento delle sue attività. Per approfondire clicca qui
TIP, investment/merchant bank indipendente e diversificata quotata al segmento Star di Borsa Italiana, ha pubblicato le performance all'11 agosto 2021. In dettaglio, il Total Return di Tip negli ultimi 5 anni ha conseguito un incremento del +136,9%. Nello stesso periodo, la performance borsistica ha segnato un +130,5%, sopra quella del Ftse Mib (+55,9%). Il Dividend Yield medio si è attestato a +1,3%. Per approfondire clicca qui
Brembo. Il Sole 24 Ore ha riportato una breve intervista al vicepresidente esecutivo di Brembo, Matteo Tiraboschi. Il gruppo potrebbe crescere per acquisizioni anche nella Silicon Valley e ci sono diversi dossier allo studio, anche se non sono attese operazioni nel breve termine. Per quanto riguarda la mancanza di semiconduttori, Brembo ha stretto degli accordi di fornitura diretti da marzo 2020 e pertanto il tema non ha impatti sulla società (solo indiretti sulla produzione auto). Per approfondire clicca qui