Affari a Piazza Affari

Affari in Piazza Affari, i cinque titoli lombardi in evidenza

Di seguito si elencano i cinque titoli lombardi che, secondo Websim, potrebbero muoversi in Borsa

A2A ha pubblicato i risultati preliminari sul 2020, che vedono un Ebitda ordinario pari a 1,19 miliardi di euro. Il risultato è di poco superiore alle nostre stime, grazie al buon andamento del quarto trimestre. L’indebitamento netto è in linea, nonostante gli investimenti siano stati più alti. Confermiamo la nostra visione positiva sul titolo. Per approfondire clicca qui

Falck Renewables è un gruppo che sviluppa, progetta, gestisce e costruisce impianti per la produzione di energia rinnovabile. L’impianto eolico di Brattmyrliden, in Svezia, è stato energizzato ed ora è collegato alla rete. L’impianto, di proprietà della controllata Brattmyrliden Vind AB, è composto da 19 turbine Nordex N133 di 199,5 metri di altezza, per una capacità installata totale di 74,1 MW. Clicca qui per approfondire 

AbitareIn  è uno sviluppatore immobiliare attivo a Milano. La Consob ha rilasciato il provvedimento di approvazione del prospetto relativo all’ammissione a quotazione delle azioni sul Mercato Telematico Azionario, segmento STAR. L’approvazione del Prospetto da parte di Consob fa seguito al provvedimento con il quale, il 22 febbraio 2021, Borsa Italiana ha deliberato l’ammissione alla quotazione delle azioni ordinarie della società su MTA. Clicca qui per approfondire

TIP è un investment/merchant bank indipendente e diversificata quotata al segmento Star. Il Consiglio di Amministrazione della società ha deciso di promuovere un’offerta in contanti per l’acquisto del 100% delle azioni di TIPO, di cui TIP già detiene il 29,29%. TIPO è un club deal costituitosi nel giugno 2014 e che ha in portafoglio, direttamente ed indirettamente, il 21,97% di Beta Utensili ed il 20% di Chiorino. Clicca qui per approfondire 

Fiera Milano, la principale società fieristica in Italia, ha approvato il Piano Strategico 2021-2025  “Conn.e.c.t. 2025”. Il fatturato atteso per il 2025 si attesta fra 290 e 310 milioni di euro, l’EBITDA fra 110 e 120 milioni di euro, superiori ai livelli del 2019, nonostante una contrazione degli spazi espositivi. È attesa una significativa generazione di cassa, che a fine Piano porta ad una disponibilità finanziaria netta stimata fra 75 e 85 milioni di euro. Clicca qui per approfondire