Dominion, Fila, Mondadori, Ubi e... Affari a Piazza Affari
Affari in Piazza Affari, i cinque titoli lombardi in evidenza
Di seguito si elencano i cinque titoli lombardi che, secondo Websim, si metteranno in luce in Borsa.
DOMINION HOSTING HOLDING, gruppo che ha l’obiettivo di creare la piattaforma internet dei mercati emergenti europei, ha diffuso alcuni aggiornamenti sull’attività. I ricavi trimestrali della controllata Tophost sono saliti del 15% anno su base annua. Nel corso della prima parte dell’anno, la società ha introdotto un nuovo sistema di gestione e servizi aggiuntivi nell’ambito social media. Apri Websimaction per leggere tutta la notizia
FILA, l'azienda leader nei prodotti per il disegno e il colore, ha riportato una crescita organica del fatturato del 20,7% in Asia, in particolare in India, e del 5,2% in Centro-Sud America, soprattutto in Brasile e Cile. La società è attiva con 19 stabilimenti produttivi (due dei quali in Italia) e 35 filiali nel mondo e impiega oltre 8.400 persone. Per approfondire clicca qui
SAIPEM è in fase di pre-qualificazione, insieme ad altre 11 società, per l’assegnazione di un contratto avente ad oggetto la costruzione di un nuovo gasdotto strategico per l’esportazione di gas dall’area settentrionale del Kuwait. Lo riporta MF. Le consegne delle offerte vincolanti sono previste entro il 6 novembre. Notizia disponibile agli abbonati Websim
MONDADORI - La famiglia Angelucci avrebbe fatto marcia indietro per quanto riguarda l’acquisto di Panorama. Mondadori sarebbe pronta anche a pagare una “dote” per vendere il magazine. Le alternative potrebbero essere la vendita ad un altro editore o la chiusura del settimanale. Rimaniamo tuttavia fiduciosi sul fatto che il management sarà capace in tempi brevi di trovare una valida soluzione alternativa. Clicca qui per approfondire
UBI BANCA ha annunciato la cartolarizzazione di un portafoglio di crediti in sofferenza per un gross book value di circa 2,75 miliardi di euro. In preparazione poi un secondo portafoglio di sofferenze da cedere, senza ricorso a cartolarizzazioni. Le cessioni rientrano nel piano volto a portare il rapporto di crediti deteriorati lordi al di sotto del 10% entro fine 2019/inizio 2020. Notizia disponibile agli abbonati Websim