Milano
Affitti impossibili per la Design Week? Ied propone un campeggio gratuito
In occasione della Design Week di Milano Ied presenta il public program Designing Togetherness, palinsesto di eventi e workshop aperti al pubblico con il centro The Glitch Camp, campeggio urbano gratuito

Affitti impossibili per la Design Week? Ied propone un campeggio gratuito
Da una proposta della Fondazione Francesco Morelli, fondata per valorizzare il design come leva di crescita sociale e proprietaria del Gruppo IED, il public program Designing Togetherness è stato progettato dalla Scuola dei Master of Arts IED Milano che ha guidato gli studenti attraverso una riflessione sulla qualità e il tempo delle interazioni spontanee. Il risultato è un programma che alterna workshop, attività di sport e benessere, momenti di convivialità e incontri culturali, offrendo un’esperienza formativa e interdisciplinare sia ai campeggiatori sia al pubblico più ampio della settimana del design. A partire dalle diverse declinazioni di significato del The Glitch Camp, Designing Togetherness riflette su come progettare relazioni e nuovi scambi per immaginare un futuro basato sullo stare e sul fare insieme, includendo come parte fondante aspetti conviviali e ricreativi, rafforzando la necessità attuale, sociale e relazionale dello stare bene.
I workshop organizzati dal Gruppo IED al Centro Sportivo: cucinare, praticare attività sportive e fare upcycling
Il public program include tre special workshop che si terranno al Centro Sportivo - “Enrico Cappelli” di Milanosport SSD S.p.A. che accoglie il The Glitch Camp: martedì 8 aprile il workshop Rito di panificazione collettiva a cura di Terzo Paesaggio e MadreProject, Scuola del Pane e dei Luoghi con Davide Longoni per esplorare quanto il pane sia un soggetto polisemico che consente di aprire conversazioni sul cibo, sull’ecologia, sulla giustizia sociale e su come intendiamo co-abitare la Terra; giovedì 10 aprile si terrà Beyond Competition: Playing for Connection il workshop di sport alternativo tenuto da Gabriel Fontana per sperimentare come spostare l'attenzione dalla competizione alla connessione sociale e alla solidarietà e sabato 12 aprile il workshop Atelier Upcycling by Ferrino in collaborazione con Mental Athletic su repair and upcycle, per progettare e realizzare nuovi oggetti a partire da vecchie tende da campeggio usurate, sotto la supervisione delle modelliste di Ferrino.
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Spettacoli e incontri culturali all'insegna di antropologia, design e scrittura creativa
Sempre al Centro Sportivo, a cura del Centro Formazione Supereroi, si terrà mercoledì 9 aprile il laboratorio Extreme Writing. Il ring di scrittura, uno spettacolo-incontro di scrittura creativa durante il quale, in tre round, i componenti di due squadre si sfideranno in prove di improvvisazione letteraria riferite al mondo del design.
Il programma culturale Designing Togetherness continua a BASE Milano dove The Glitch Camp accoglierà giovani designer anche sulla terrazza del Centro Culturale di Via Tortona e si terrà - mercoledì 9 aprile alle ore 16:30 - un pomeriggio di incontri culturali - a cura di Angela Rui (Head MA IED Programs) e con la collaborazione di Benedetta Marietti (Comitato Culturale FFM) - con Carlo Alberto Redi e Manuela Monti, Gabriel Fontana, il collettivo Raumlaborberlin e l’antropologa culturale Valeria Mosca. Gli ospiti, attraverso un approfondimento del proprio lavoro e del proprio campo d’interesse, declineranno il tema della progettualità plurale, intesa come una forma di alleanza tra corpi, con l’ambiente naturale o rivolta a politiche spaziali che riguardano la collettività urbana. Gli scienziati Carlo Alberto Redi – Accademico dei Lincei, Presidente Comitato di Etica della Fondazione Umberto Veronesi, e Manuela Monti – professoressa associata di Istologia ed Embriologia Umana, Università degli Studi di Pavia, approfondiranno il nuovo concetto di CON-dividuo, oggi l’elemento fondatore di nuovi modi di concepire l’architettura esistenziale dei gruppi sociali e il benessere emotivo. A partire da queste considerazioni e indagando lo sport come linguaggio universale, Gabriel Fontana – Social Designer – esplorerà come il gioco e il movimento possano rimodellare la nostra comprensione dell'identità, della comunità e dell'appartenenza.
Guardando alla presenza temporanea del The Glitch Camp, il collettivo di architettura sperimentale Raumlaborberlin, farà emergere la capacità di architettura e design di mobilitare comunità e cittadini considerando alternative socio-spaziali partecipative, dove la città diventa uno spazio di possibilità e di desiderio. Chiuderà il palinsesto Valeria M. Mosca, che racconterà la propria attività di antropologa culturale specializzata in etnobotanica, ambientalista e guida di foraging come un percorso di riavvicinamento alla natura, alla valorizzazione del territorio e al rapporto tra uomo e ambiente.
L'applicazione dell'approccio DesignXCommons al The Glitch Camp
La progettazione del programma culturale Designing Togetherness ha rappresentato per gli studenti IED un’occasione unica per applicare al The Glitch Camp l’approccio progettuale di DesignXCommons, la narrativa che caratterizza tutti i Master of Arts IED, un’opportunità concreta per rendere il design più accessibile, offrendo ai partecipanti un luogo in cui sperimentare, confrontarsi, apprendere e costruire connessioni professionali e personali.
Gli studenti hanno inoltre contribuito in un’ottica interdisciplinare, non solo al public program, ma anche alla progettazione delle aree comuni per migliorare l'esperienza quotidiana dei campeggiatori e destinate ai momenti di vita quotidiana all’insegna della condivisione e del divertimento, con il supporto degli esperti IKEA e con un’attenzione particolare all’uso di arredi second-hand, in linea con l’impegno verso la sostenibilità e l’economia circolare del brand. Un grande tavolo che assume il carattere di una stanza a cielo aperto sarà l’elemento rappresentativo dell’allestimento degli spazi comuni. Il tavolo collettivo, luogo dell’incontro, della conversazione, delle attività laboratoriali e della convivialità diventa un elemento caratterizzante di un ambiente informale e celebrativo, ricordando il modo in cui, in Italia, nei quartieri popolari le persone si riunivano nelle corti dei palazzi, o nelle piazze, allestendo temporaneamente lo spazio con elementi d’arredo personali e portando dunque la dimensione domestica in uno spazio condiviso.
A questo si unisce la progettazione della fanzine Fregüj che sarà distribuita ai campeggiatori quotidianamente. Fregüj - che in dialetto milanese significa “briciole” - è il nome scelto per evidenziare la relazione con il pane, primo soggetto attorno a cui si può costruire un senso collettivo di convivialità e simbolo trasversale di inclusività, condivisione, cultura globale. Allo stesso tempo il titolo rimanda alla curatela dei contenuti del giornale, scelti tra le migliaia di eventi della MDW perché portatori degli stessi valori inclusivi e conviviali del The Glitch Camp. Inoltre durante la settimana, gli studenti saranno coinvolti nell’ospitalità e nelle attività culturali che si terranno nel campeggio, diventando i reporters delle dinamiche collettive attivate dalla vita al campo sportivo.
Al The Glitch Camp anche musica live e dj set degli studenti di Sound Design dello IED
Al The Glitch Camp sono previsti inoltre momenti di live performance e divertimento in fascia tardo pomeridiana: lunedì 7, mercoledì 9 e venerdì 11 alle ore 18:00 l’appuntamento è con Echoes of Design e il Dj set degli studenti IED di Sound Design; martedì 8 alle ore 18:00 il Camp ospita in collaborazione con BASE Milano il Little Fun Palace di OHT, omaggio al Fun Palace, il leggendario progetto dell’architetto Cedric Price e della regista teatrale Joan Littlewood. Sarà una roulotte, un padiglione piccolo e portatile a creare uno spazio di condivisione per la comunità del design. Giovedì 10 alle ore 19:00 si terrà l’evento Notte Eroica by Ferrarini, una serata all’insegna del divertimento e del buon cibo a base di salumi Ferrarini, con la partecipazione di Giancarlo Brocci e gli “Eroici” e la parte musicale curata da Niki Ulivieri, DJ icona di Eroica. Inoltre tutti i pomeriggi, negli spazi condivisi dai glitcher, sarà attivo un food truck di Eroica a disposizione degli ospiti del Camp per concludere la giornata con un aperitivo o uno snack by Ferrarini.
Per candidarsi alla seconda edizione di The Glitch Camp, e poter usufruire del campeggio gratuito, è aperta fino al 30 marzo 2025 la call rivolta a studenti e studentesse di design di tutto il mondo fra i 18 e i 30 anni. Registrazioni fino ad esaurimento posti - compilando il modulo di iscrizione sul sito IED.