Affordable Art Fair Milano 2017 dal 10 al 12 febbraio: il programma
Affordable Art Fair torna a Milano, presso il Superstudio Più, dal 10 al 12 febbraio. Opening Party il 9. Tutte le novità
Affordable Art Fair torna al Superstudio Più di Milano dal 10 al 12 febbraio: opere d'arte contemporanea sotto i 6mila euro e molte novità
Affordable Art Fair, la fiera che ha reso l’arte contemporanea accessibile, con opere in vendita al prezzo massimo di 6mila euro, è in programma al Superstudio Più di Milano dal 10 al 12 febbraio 2017, con inaugurazione serale il 9 febbraio.
Il claim di quest’anno, "Fall in art", invita tutti - dai collezionisti ai semplici curiosi - a scoprire il mondo dell’arte contemporanea e ad appassionarsene, attraverso le 85 gallerie nazionali e internazionali presenti.
Come spiega la nota stampa, non mancheranno i grandi nomi, da Michelangelo Pistoletto a Enrico Castellani, fino a Ugo Nespolo, Piero Gilardi, Giosetta Fioroni, Altan, Toccafondo e Paul Kostabi. Tra i giovani già apprezzati nel settore figurano invece: Enrico Macchiavello, Mirko Baricchi, Enrico Pambianchi, Gianmaria Giannetti, Pep Marchegiani e Iabo. I talenti emergenti da tenere d’occhio sono invece: Federica Giulianini, Simone Geraci, Anna Turina e Cristian Ber che compone paesaggi sfocati con spray su tela. Tra le new entry più interessanti meritano una citazione la giovane attrice e artista siciliana Tea Falco e l’estroso Alan Borguet, che lavorando con i segni riesce a dar vita a opere davvero particolari.
Affordable Art Fair, le novità di quest'anno
Tra le novità, la sezione Milano Contemporary, dedicata alle gallerie milanesi e pensata per far conoscere al pubblico la realtà dell’arte contemporanea che è accessibile durante tutto l’anno, non solo in occasione della fiera. Rinnovata anche la sezione Main che vedrà protagoniste, oltre alle gallerie veterane, anche diverse new entry provenienti da tutto il mondo con artisti di Giappone, Messico, Singapore, Corea. Tornano anche le sezioni Fotografia e Young, con le gallerie “emergenti”. Per la prima volta in assoluto la selezione degli Young Talents è affidata a tre giovani curatori provenienti dalla prestigiosa scuola per curatori Campo della Fondazione Sandretto Re Baudengo.
Affordable Art Fair, Opening Party il 9 febbraio
Già a partire dall’inaugurazione gli ospiti potranno assistere a diverse performance live degli artisti presenti, come nel caso della Warsteiner Art Battle, sfida tra street artist e non solo, a colpi di pennelli e bombolette spray, promossa dal brand di birra Warsteiner. L’obiettivo: individuare nuovi artisti emergenti che con le proprie opere potranno arricchire la collezione privata di arte contemporanea di Warsteiner, nata durante la scorsa edizione della manifestazione e protagonista, anche quest’anno, in un tour nei migliori locali Warsteiner d’Italia. Nei giorni della fiera i visitatori potranno partecipare a talk incentrati sulle diverse sfumature dell’arte, workshop con artisti del calibro di Enrico Macchiavello, Tomoko Nagao e Urbansolid e laboratori ideati appositamente per i bambini.
Tra le iniziative speciali si segnalano i laboratori tattili e i percorsi sensoriali a cura di CBM Italia Onlus, per esplorare la realtà con la vista, il tatto e l’udito. “Vietato non toccare” è l’innovativa visita tattile delle opere dello scultore non vedente Felice Tagliaferri, ambasciatore di CBM Italia Onlus a cui potrà partecipare il pubblico di Affordable Art Fair (su prenotazione).
La serata di inaugurazione di Affordable Art Fair, accessibile con un biglietto speciale a 15 euro sul sito, vedrà un susseguirsi di performance live, in un’atmosfera urban da club newyorkese, grazie al DJ set di Gommage Dj Team, composto da Claudio Fagnani (Elita) e dj Kramer, e Fabrizio Mammarella. Tra gli appuntamenti più attesi la seconda edizione della Warsteiner Art Battle: una sfida a colpi di pennello e spray. Il collettivo fotografico Pogovic Photo Circus con Art Sweet Art coinvolgerà invece il pubblico con dei ritratti, alla scoperta di un collezionismo tailor made. Gli ospiti saranno invitati a posare per un ritratto, poi modificato in presa diretta dai membri del collettivo.