Milano

Agente ucciso, assolta la seconda persona sull'auto

Agente di Polizia locale Niccolò Savarino travolto e ucciso dall'auto guidata da Remi Nikolin: assolta l'altra persona in auto

Agente ucciso, assolta la seconda persona sull'auto

E' stato assolto "per non aver commesso il fatto" Milos Stizanin, il serbo di 26 anni che era nella stessa auto di Remi Nikolic (allora minorenne) condannato perche' era alla guida dell'auto che travolse e uccise l'agente di polizia locale Niccolo' Savarino a Milano il 12 gennaio 2012. La Corte d'Assise di Milano - presidente Ilio Mannocci Pacini - ha decretato oggi pomeriggio l'immediata liberazione di Stizanin e la cessazione della misura degli arresti domiciliari a cui era sottoposto. Il pm Mauro Clerici, stamattina, nella sua requisitoria aveva chiesto la condanna a 14 anni e mezzo di carcere per concorso in omicidio volontario.

Il fratello di Savarino: "Questa non è giustizia"

"Questa non e' giustizia, non e' legge". E' amareggiato e deluso Carmelo Savarino, fratello di Niccolo', il vigile urbano che a gennaio del 2012 mori' travolto da un suv guidato dall'allora minorenne Remi Nikolic; un'amarezza derivata dalla sentenza di assoluzione pronunciata questo pomeriggio dalla Corte d'Assise di Milano, nei confronti di Milos Stizanin, che era nella stessa auto. "Questo e' un circo", si e' lamentato ancora il fratello dell'agente: "Otto anni di processo per non avere giustizia. Nessuno ha dato giustizia a mio fratello: l'unica sua colpa e' di non essere stato un delinquente, ma un poliziotto. Chi me lo ridara' indietro?", si e' sfogato ancora, uscendo dall'aula e parlando brevemente con i giornalisti. "Per la famiglia Severino e' finita, basta", ha considerato poi, deluso dall'aver visto Stizanin in aula festeggiare la liberazione "abbracciando il suo avvocato".







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