Milano
Agenzia del farmaco, premio di consolazione per Milano: il Tribunale Brevetti
Sfumata la sede dell'Ema, Milano potrebbe accaparrarsi una delle sedi centrali del Tribunale unificato brevetti. Volume d'affari da 200 milioni di euro
Agenzia del farmaco sfumata: per Milano c'è la possibilità di ospitare il Tribunale unificato brevetti
Sfumata in modo beffardo la possibilità di ospitare la sede dell'Agenzia europea del farmaco, Milano potrebbe presto avere un "premio di consolazione": la sede centrale del Tub, Tribunale unificato brevetti formalmente istituito il 19 febbraio 2013 a Bruxelles ma non ancora concretizzatosi. L'ente ha il compito di tutelare i prodotti dell'ingegno brevettati sul territorio dei Paesi della comunità europea, risolvere le controversie sui brevetti e stabilirne validità e invalidità. Nel 2013 si concordò che la Corte di prima istanza del nuovo tribunale fosse dislocata in tre sedi: Parigi, Monaco di Baviera e Londra, con Corte d'Appello in Lussemburgo. Ma la Brexit cambia le carte in tavola anche su questo fronte. E così, quando l'accordo sul Tub sarà ratificato dai Paesi membri, ci sarà da individuare la terza città sede degli uffici centrali. Come riporta il quotidiano Il Giorno, il Tub potrebbe generare un volume di affari da 200 milioni di euro. Poca cosa rispetto al miliardo e mezzo che avrebbe garantito l'Ema. Ma meglio di niente. E Milano, che ospita già una delle tante sedi periferiche, è pronta: già nel marzo 2017 il consiglio regionale ha approvato una risoluzione a sostegno della candidatura del capoluogo lombardo.