Milano
Agenzia Farmaco a Milano, Bracco suona la carica: "Pista Bratislava scende..."

Diana Bracco, nella cabina di regia istituita dal Comune di Milano per portare l'Ema in città: "Le cose vanno conquistate e noi le vogliamo conquistare"
"Le cose vanno conquistate e noi le vogliamo conquistare". Cosi' Diana Bracco, rappresentante del mondo economico nella cabina di regia istituto da Comune, Regione, Governo e Universita' milanesi per ottenere il trasferimento dell'Agenzia del Farmaco a Milano dopo la Brexit. E' questa, secondo l'imprenditrice "la battaglia da fare con determinazione". Della questione ha conversato con i giornalisti, oggi, a margine dell'assemblea annuale dei giovani di Assolombarda. L'ostacolo maggiore, secondo le ultime notizie, sarebbe pero', un'accordo franco tedesco per convincere i paesi UE a puntare sulla capitale Slovacca: "L'ipotesi Bratislava sembra che sia gia' scesa", sostiene pero' Bracco che invita a "lavorare, avere pazienza e aspettare il momento giusto". Ottimismo da parte sua sul dossier italiano: "credo che abbiamo un dossier molto forte, una sede molto bella, con una zona, quella della Lombardia che e' estremamente ricca di competenze". "Milano e' sempre stata bella ma e' diventata adesso molto bella e ricca di cultura e ha vicino la scuola europea di Varese" ha proseguito. Con un sguardo anche al di la' dei confini regionali: "possiamo fare ponte con tutta l'Italia, dove i dati ci dicono che l'industria farmaceutica e' in buona salute e in crescita. Credo che tutte queste siano buoni elementi".