Aggredita con un martello in treno: Sara ancora ricoverata
La 22enne visitata dal capostazione preso a colpi di machete dai latinos a Villapizzone
E' ancora ricoverata all'ospedale San Raffaele, nel reparto di neurochirurgia, Sara Arnoldi, la 22enne studentessa universitaria originaria di Ciserano, Bergamo, vittima sabato sera di una violenta aggressione sul treno regionale che da Bergamo la stava portando a Milano. Un rapinatore l'ha colpita alla testa con un martelletto frangivetro per portarle via cellulare e 15 euro, provocandole la rottura della teca cranica ed abbondante perdita di sangue. A visitarla in questi giorni anche Carlo Di Napoli, il capotreno aggredito con un machete alla fermata di Villapizzone da un gruppo di latinos: l'uomo aveva rischiato l'amputazione del braccio.
L'aggressore della giovane è un rumeno 32enne, con un lungo elenco di precedenti per reati violenti e già accompagnato alla frontiera la scorsa estate. Era invece di nuovo in Italia. E' stato catturato nei pressi della stazione di Cassano d'Adda.