Aggressione Milano, pm acquisisce cartella medica di Hosni
Approfondimenti sulle condizioni di salute mentale di Ismail Hosni, colpevole dell'aggressione in Stazione Centrale
Aggressione Milano, pm acquisisce cartella medica di Hosni
Gli inquirenti milanesi intendono svolgere una serie di approfondimenti sulle condizioni di salute mentale di Ismail Hosni, il 20enne italo-tunisino finito in carcere per aver aggredito a coltellate due militari e un agente della Polfer che lo avevano fermato giovedì scorso in Stazione Centrale per un normale controllo di documenti.
Il pm Maura Ripamonti, titolare dell'indagine per tentato omicidio e resistenza, ha infatti acquisito a San Vittore la cartella medica del giovane, detenuto dal momento dell'arresto in una cella di alta sicurezza del reparto di osservazione psichiatrica del carcere milanese, dove è sorvegliato a vista 24 ore su 24.
Il difensore del giovane, l'avvocato Giusy Regina, aveva chiesto una perizia psichiatrica. Richiesta bocciata dal gip Manuela Scudieri nell'ordinanza di convalida dell'arresto per il 20enne: Hosni, ha evidenziato il giudice milanese nel provvedimento, era pienamente capace di intendere e di volere al momento dell'aggressione.