Milano

Aggressioni con acido, vittima chiede oltre 3 milioni

Ha chiesto 3,154 milioni di euro per danni fisici, morali, psichici e alla famiglia: questa la domanda di risarcimento depositata in tribunale da Stefano Savi, uno delle vittime della "coppia diabolica" all'acido, Alexander Boettcher e Martina Levato. Si tratta di una richiesta addirittura superiore rispetto a quella avanzata da Pietro Barbini, altra vittima, che ha ottenuto il riconoscimento di un milione di euro, mentre i colpevoli sono stati condannati a 14 anni di carcere con rito abbreviato. Il processo per l'aggressione a Savi inizierà invece domenica, con il solo Boettcher al banco degli imputati non avendo chiesto rito alternativo. Il 26enne Savi è stato sfigurato il 2 novembre per uno scambio di persona, a Quarto Cagnino. Ha subito già undici operazioni chirurgiche.

I giudici dell'undicesima sezione penale di Milano hanno accolto la richiesta dei legali di Stefano Savi, parte civile, e disposto il sequestro conservativo di beni per oltre 3 milioni di euro a carico di Alexander Boettcher: tre appartamenti, un'auto e parte delle quote di due societa' riconducibili al broker

 







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