Milano
Agid: Lombardia Informatica service provider per pubbliche amministrazioni
Importante risultato che conferma la corrette strategia di digitalizzazione di Regione Lombardia
Agid: Lombardia Informatica service provider per pubbliche amministrazioni
L'Agid, l'agenzia tecnica della Presidenza del Consiglio dei ministri per la realizzazione degli obiettivi dell'Agenda digitale italiana e la diffusione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ha accreditato Lombardia informatica (LISPA), la digital company di Regione Lombardia, come 'cloud service provider' (CSP) per le Pubbliche Amministrazioni del territorio lombardo.
Un risultato importante che conferma lastrategia di Regione Lombardia, tra le prime in Italia adadottare questo tipo di tecnologia, già prevista nel Piano triennale regionale per la trasformazione e razionalizzazione delle infrastrutture in ambito ICT (Information and Communication Technology) delle Pubbliche Amministrazioni.
I beneficiari
In considerazione della specifica natura e deidiversi gradi di autonomia degli enti amministrativi coinvolti,la qualificazione CSP consente di attuare il piano dirazionalizzazione delle infrastrutture ICT, secondo tremacro-aree: Ente Regione Lombardia e sue società strumentali; Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST) e Agenzie di Tuteladella Salute (ATS); Enti Locali del territorio lombardo (Province, Comuni, Comunità montane, ecc.).
I vantaggi
"Con un minimo investimento edevidenti risparmi in termini di personale - commenta l'assessoreregionale al Bilancio, Finanza e Semplificazione - anche iComuni e le Comunità montane saranno in grado di offrire serviziin tempo reale, affidando la gestione dei dati, anche quellisensibili, come quelli sanitari o fiscali".In particolare, grazie alla gestione da parte di LombardiaInformatica dei data Center, le Pubbliche Amministrazionipotranno offrire servizi ICT con livelli di servizio in lineacon gli standard di mercato; ridurre i costi operativi tipicidei Data Center (consumi elettrici, manutenzione, gestioneoperativa, ecc); recuperare, ove possibile, spazi occupati dallesale CED (Centri Elaborazione Dati) locali; rispondere alle specifiche direttive afferenti al settore ambientale.
"È importante sottolineare cheLombardia Informatica, con l'approvazione di Regione Lombardia, ha già avviato il processo di razionalizzazione dei Data Centernel 2016 - spiega il presidente di Lombardia Informatica - razionalizzando quattro Data Center delle ASST e 9 servizi di Disaster Recovery, con la conseguente dismissione di oltre 400 server e relativi costi di gestione e manutenzione".