Milano
Al Deputato Sozzani (FI) contestate diverse e ulteriori operazioni illecite
Dalle intercettazioni emergono operazioni illecite riconducibili al politico
Al Deputato Sozzani (FI) contestate diverse e ulteriori operazioni illecite
Il deputato Diego Sozzani (FI) è indagato anche per corruzione. I magistrati milanesi hanno gia' chiesto alla Camera l'autorizzazione all'arresto per finanziamento illecito nella maxi indagine della Dda di Milano, ora i pm, contestano al deputato ulteriori "operazioni illecite".
Per Sozzani il gip ha gia' emesso un'ordinanza di arresti domiciliari per un finanziamento illecito dall'imprenditore Daniele D'Alfonso (in carcere) da 10mila euro per le elezioni politiche del marzo 2018. Secondo i pm oltre a ciò, da quattro intercettazioni risalenti al periodo dicembre-gennaio (a cui ne sono seguite altre tre registrate tra marzo e aprile), "si ricava l'ottenimento da parte dello Studio Tecnico Associato Greenline", amministrato dal parlamentare e dal fratello Stefano, "di incarichi da parte di societa' pubbliche sulle quali Caianiello", protagonista di spicco nel sistema di tangenti, appalti truccati, nomine pilotate e finanziamenti illeciti, "esercita il suo indiscusso potere di influenza". Gli inquirenti, in pratica, individuano nelle intercettazioni diverse "operazioni illecite", come gli "incarichi affidati" allo studio dei fratelli Sozzani dalle societa' in house Accam e Alfa srl con accordi che, secondo la Dda, avrebbero previsto, poi, la "retrocessione" di parte dei compensi a Caianiello. Secondo l'avvocato Massimo Dinoia, difensore di Sozzani, quelle intercettazioni sono "inutilizzabili" e dovevano essere autorizzate. Nel frattempo, e' fissato per venerdi' mattina l'interrogatorio in Procura di Caianiello.