Milano

Milano, Fontana: "Servono più rigore e più forze dell'ordine"

Il governatore lombardo al presidio organizzato in solidarietà all'80enne aggredito da due abusivi delle case Aler di via Salomone a Milano

Fontana: "Milano, più rigore e più agenti per reprimere le violenze"

Bisogna "essere piu' rigorosi nel reprimere le violenze: ci vogliono piu' poliziotti e vigili e, nel caso, anche la presenza dell'esercito". Sono le parole del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, al presidio di solidarieta' nei confronti dell'anziano aggredito giovedi' sera nel complesso popolare Aler delle Case Bianche di via Salomone, a Milano. Un caso "inaccettabile", per Fontana, secondo cui "bisogna cercare di prevenire e reprimere con la massima durezza". "Credo che il ministro Guerini debba rivedere quel provvedimento con il quale ha ridotto il numero dei militari, il progetto strade sicure, ma anzi provveda ad aumentarli", sostiene Fontana, che sugli sgomberi invita a "procedere con maggiore determinazione e impegno. Lavoriamo a un tavolo con la prefettura. Sulle occupazioni immediate la situazione e' molto migliorata. Esiste un numero verde al quale chiunque puo' rivolgersi ed entro 48 ore si riescono a realizzare questi sgomberi. Bisogna adesso intervenire per le persone che stanno dentro da tempo. Chiediamo maggior collaborazione alla polizia locale perche' le forze dell'ordine hanno tanti altri impegni" oltre a "una partecipazione dei servizi sociali, che individuino con la massima determinazione le fragilita' che non possono essere dislocate, ma devono essere realizzate come allontanamenti e che la cosa avvenga con la massima tempestivita'"

Aler, Fontana al presidio in via Salomone dopo l'aggressione dell'anziano

Così Fontana aveva anticipato la propria partecipazione al presidio, con un annuncio che aveva innescato la polemica della consigliere regionale del Pd Carmela Rozza: "Questa sera alle 18.30 parteciperò al presidio organizzato, in via Salomone a Milano, per manifestare personalmente la solidarietà mia e di tutta la Regione, al signor Raimondo, brutalmente aggredito da due delinquenti che occupano abusivamente gli appartamenti Aler accanto al suo". Lo scrive su Instagram il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. "Tali episodi non possono essere più tollerati. Le persone per bene non possono continuare a subire le angherie di chi viene nelle nostre città per delinquere e approfittare dei più fragili. Come Regione non possiamo fare gli sgomberi: non dipendono da noi. È necessario che chi deve far rispettare la legalità trovi il modo per allontanare questi soggetti irregolari e pericolosi. Stasera quindi sarò accanto ai componenti del Comitato Salomone per sensibilizzare ulteriormente chi deve garantire la sicurezza dei nostri cittadini ad agire con tempestività. Basta tolleranza!", conclude Fontana.

Aler, Rozza (Pd): "La solidarietà non basta, Fontana chieda lo sgombero degli abusivi" 

“La solidarietà all’anziano aggredito in via Salomone a Milano è certamente positiva ma da sola non basta. Visto che i responsabili dell’aggressione, come testimonia la vittima stessa, sono occupanti abusivi di una casa Aler sta alla Regione attivarsi per sgomberarli al più presto. Non esiste nessuna giustificazione al mancato intervento di palazzo Lombardia e di Aler, che hanno la responsabilità di quanto accade in questi stabili. Fontana si attivi e chieda lo sgombero dei delinquenti che occupano l’edificio al Tavolo  per gli sgomberi programmati  che si riunisce ogni settimana in prefettura dove le proprietà possono indicare i soggetti da sgomberare, tavolo a cui siedono, Aler, MM, Regione, Comune di Milano e forze dell’ordine”.  La consigliera regionale del Pd Carmela Rozza ribatte così al presidente della Regione Attilio Fontana.  

Via Salomone, Cecchetti replica a Rozza: "Da che pulpito..."

Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera e coordinatore regionale lombardo della Lega, replica così a Rozza: "Da che pulpito! Ma con quale faccia la consigliera regionale del PD, Carmela Rozza, accusa la Regione Lombardia e il governatore Attilio Fontana, per l’aggressione di un anziano da parte di occupanti abusivi nelle case Aler della storicamente degradata e problematica via Salomone? Questo episodio è generato dal degrado e dall’insicurezza che regnano a Milano, lo ripetiamo in tutta Milano, grazie al lassismo della giunta Sala e del ministro Lamorgese, che hanno fatto precipitare la città nel baratro dal punto di vista della sicurezza. È veramente ridicolo che sia il PD lombardo a pensare di poter dare lezioni sulla sicurezza: ma si rendono conto di come hanno ridotto la città? O pensano che via Salomone, ribadiamo realtà da anni degradata e abbandonata dalla giunta Sala, non faccia parte di Milano?"








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