Aler risponde, filo diretto con il presidente

Aler, nuovo servizio: la convenzione sottoscritta con il Difensore Regionale

Angelo Sala: più la figura del Difensore Regionale sarà conosciuta, maggiori saranno i casi di disservizio che potranno essere portati alla luce

Buongiorno ai lettori di questa rubrica, e buon 2018 a tutti.

È appena iniziato il nuovo anno. Avremo tante risposte da dare nei prossimi numeri, ma questa volta non pubblico una lettera in particolare perché preferisco utilizzare questo spazio per dare una comunicazione importante a tutti i miei lettori, i quali spero a loro volta attivino il passaparola e la condividano attraverso i social.

Mi preme presentare un nuovo servizio offerto da ALER Milano in collaborazione con Regione Lombardia, per la formalizzazione del quale ho molto insistito e lavorato affinchè fosse disponibile sin dall’inizio del 2018:

la DIFESA CIVICA: un servizio utile per tutti gli inquilini ALER, e che io farò di tutto perché ne vengano a conoscenza. Uno strumento in più per la tutela dei diritti dei nostri inquilini.

Il giorno 20 dicembre 2017, nella sede di Palazzo Pirelli i via Fabio Filzi al 22, è stato finalmente siglato il Protocollo d’Intesa tra il Consiglio regionale della Lombardia, rappresentato dal Raffaele Cattaneo, ALER Milano rappresentata dal sottoscritto e il Difensore Regionale Carlo Lio.

Con la sottoscrizione di questo accordo, il mio obiettivo è quello di dare un ulteriore servizio di assistenza e supporto ai miei inquilini, portando alla loro conoscenza la figura del Garante che opera a titolo gratuito per la tutela dei cittadini nel cercare soluzioni a tutte le disfunzioni dovute a carenze amministrative o eccessiva burocratizzazione. Illeggittimità o irregolarità, mancanza di risposte, rifiuto d’informazione o di accesso agli atti, ritardi ingiustificati, carenza qualitativa dei servizi e simili in tutti gli ambiti – dall’assistenza sanitaria e sociale, alla previdenza e invalidità civile, all’istruzione, all’ambiente, al territorio, al rapporto con le istituzioni, ecc. suggerendo all’amministrazione un rimedio efficace.

Ma spiego, innanzitutto, chi è il Difensore Regionale.

La normativa regionale l.r. 6 dicembre 2010 istituisce la figura del Difensore Regionale come colui che assicura “la tutela non giurisdizionale dei diritti e degli interessi dei cittadini singoli e associati concorrendo, anche mediante la formulazione di proposte, con le amministrazioni pubbliche al perseguimento di obiettivi di buon andamento, imparzialità, trasparenza e legalità, svolgendo al fine anche compiti di mediazione tra i soggetti interessati e le pubbliche amministrazioni, con l’intento di pervenire alla composizione consensuale delle questioni sottoposte alla sua attenzione”.

Semplificando.

Il Difensore regionale non svolge le funzioni di un avvocato, non è un magistrato, non è un pubblico dipendente e non è un politico di origine elettiva, ma una autorità indipendente che opera gratuitamente ed è tenuto a mantenere il segreto su atti e fatti di cui viene a conoscenza. Possono rivolgersi a lui tutti i cittadini italiani e/o stranieri senza distinzione di etnia, sesso, lingua, religione o opinioni politiche.

In collaborazione con ALER Milano, nello specifico, Carlo Lio e i suoi uffici offriranno il loro sostegno agli inquilini su tutte le tematiche inerenti le assegnazioni, i cambi alloggi, le barriere architettoniche, i contributi regionali, i rapporti degli utenti con gli uffici e con i collaboratori Aler Milano.

Un ulteriore servizio di assistenza, sostegno, comprensione, interazione, dialogo, collaborazione e supporto reciproco e interistituzionale a favore degli inquilini ALER Milano.

Lo stesso Carlo Lio, in un suo intervento del 20 dicembre ha sottolineato “la collaborazione avviata formalmente oggi costituisce un’opportunità per diffondere la conoscenza della difesa civica e può rilanciare l’obiettivo di stipulare successive convenzioni con gli enti come le ALER e con i singoli comuni lombardi. Nel solo 2017 il Difensore Civico regionale ha trattato 1054 pratiche, il 6% in più rispetto all’anno precedente”.

Più la figura del Difensore Regionale sarà conosciuta, maggiori saranno i casi di disservizio che potranno essere portati alla luce e all’attenzione dello stesso da parte degli inquilini. Il Difensore si attiverà in primo luogo per verificarne la veridicità, quindi per l’individuazione degli interlocutori in ALER Milano, l’avvio dei percorsi di eventuale moratoria e, comunque, delle facilitazioni possibili per il superamento dei conflitti.

Nel prossimo numero di ALER FUTURA in uscita a gennaio, in seguito alla presentazione istituzionale del Difensore all’azienda e alla stampa, specificheremo meglio tutte le azioni previste dal protocollo d’intesa siglato fra le parti per dare conoscenza di tutte le attività e i canali aperti da ALER Milano per informare gli inquilini sulle attività del Difensore regionale e incentivare il ricorso a questa figura.

Per maggiori informazioni, vi invito a seguirmi e a visitare il sito:

www.difensoreregionale.lombardia.it

Un caro saluto

Angelo Sala