Aler risponde, filo diretto con il presidente
Aler, tutto quello che c'è da sapere sulla gestione autonoma
Formare un’autogestione non è difficile, si comincia facendo richiesta alla UOG di competenza che valuta le richieste pervenute
di Angelo Sala, Presidente di Aler Milano
La gestione autonoma o autogestione è una forma giuridica che attribuisce agli inquilini la possibilità di gestire in forma diretta alcuni servizi, scegliendo direttamente l’impresa, controllandone l’operato e determinandone il costo. Questa forma di conduzione rappresenta l’opportunità di una più attenta verifica dei lavori e dei servizi affidati, poiché effettuata direttamente dai residenti dello stabile. Inoltre, permette di scegliere quali servizi trattare in autonomia e quali lasciare alla gestione centralizzata di Aler Milano. Formare un’autogestione non è difficile, si comincia facendo richiesta alla UOG di competenza che valuta il numero delle firme e della situazione di morosità e abusivismo. Una volta ricevuta la conferma, si può partire. La costituzione della gestione autonoma richiede alcuni passaggi giuridici necessari a stipulare i contratti con le ditte individuate congiuntamente da Comitato e Assemblea. Una volta avviata l’autogestione, Aler sarà presente con un settore dedicato al tema. Vista la curiosità e l’interesse suscitato dall’argomento, sono raccolte qui le domande più frequenti poste dagli utenti, con tutte le risposte. Per ogni approfondimento è possibile fare riferimento alle UOG o al Coordinamento Autogestioni.
Cosa è la gestione autonoma?
L’Autogestione è una figura giuridica istituita dalla Legge Regionale 91/92 del 1983 riconosciuta dalla R.L. 27/2009 e dalla L.R. 16/2016, regolamentata ai sensi della deliberazione n. 12431 del 9/9/1986 della Giunta Regionale, e dalla delibera consiliare di ALER n. MI/32/93 del 19/1/1993 con le quali sono stati approvati il regolamento e la convenzione tipo e lo schema di ripartizione delle manutenzioni per la costituzione delle Autogestioni.
Quali servizi sono oggetto dell’autogestione?
I servizi che possono essere oggetto di gestione diretta sono:
Pulizie: pulizie delle parti comuni (con impresa o con custode dipendente della gestione autonoma), sanifica-zioni, resa rotazione sacchi, asporto masserizie.
Manutenzione del verde: taglio dell’erba delle siepi, potature delle piante, asporto foglie ed altro
Piccola manutenzione ordinaria: impianto TV, elettrico, citofonico e piccoli lavori di riparazione delle parti comuni. Non possono essere autogestiti i servizi di spurghi, autoclavi, manutenzione impianti ascensori.
Riscaldamento: gestione del calore e piccola manutenzione della centrale.
Gli utenti possono scegliere di gestire tutti o alcuni dei sopraccitati servizi. Il costo dei servizi autogestiti viene deliberato dall’assemblea costitutiva degli utenti e non potrà, in fase di costituzione, superare il costo previsto da ALER per lo stesso servizio.
Come si costituisce la gestione Autonoma?
È necessario formulare una richiesta da parte da un gruppo di inquilini, il comitato promotore. Questa deve essere inoltrata alla UOG territorialmente competente, che fornirà al comitato un tabulato per procedere alla raccolta delle firme per adesione. Le firme raccolte devono essere almeno il 60% degli aventi titolo, ovvero degli inquilini che hanno un contratto regolare (non vengono considerati gli occupanti abusivi). Aler procederà alle verifiche delle firme e dello “stato di salute” del fabbricato, valutando le morosità e le eventuali occupazioni abusive. Se l’esito delle verifiche sarà positivo, si procederà alla convocazione di una assemblea costitutiva.