Milano
Alessandro Basciano, la sua verità dopo l’arresto: "Ho sopportato tanto per mia figlia. Errori miei e di Sophie Codegoni"
L'influencer si racconta a Fabrizio Corona su YouTube dopo l’arresto per stalking e il rilascio: "Mai violento, ma ho commesso errori". La procura dispone nuove indagini: Basciano sarà di nuovo interrogato
Alessandro Basciano, la sua verità dopo l’arresto: "Ho sopportato tanto per mia figlia. Errori miei e di Sophie Codegoni"
Un Alessandro Basciano provato e deluso si racconta per oltre un’ora nel nuovo format di Fabrizio Corona su YouTube, Falsissimo. Il dj e influencer 35enne, arrestato nei giorni scorsi per stalking nei confronti della sua ex compagna, Sophie Codegoni, è stato rilasciato dopo un giorno trascorso nel carcere di San Vittore. "Non sto bene, anche se all’apparenza sembro sereno. Sono contento perché finalmente è uscita parte della verità", ha dichiarato, riferendosi alla revoca dell’arresto disposta dal Gip.
Il racconto dell'arresto di Basciano
Basciano ha ricostruito il momento in cui è stato arrestato: "Ero in palestra, poi sono tornato a casa. C’erano quattro carabinieri, mi hanno spiegato che avevano un mandato d’arresto e che sarei dovuto andare a San Vittore. Non ci credevo, ero profondamente deluso, più che arrabbiato". Ha poi aggiunto: "Ho sopportato tanto, ho tenuto nascosto molto per rispetto di mia figlia. Quello che è successo è frutto di errori reciproci, miei e di Sophie".
La relazione con Sophie Codegoni e la revoca dell'arresto
Sophie Codegoni, 23enne influencer e madre della figlia di Basciano, è al centro della vicenda. Durante l’intervista, il dj ha raccontato episodi chiave della loro relazione, come il regalo di una borsa preziosa e una lettera scritta al ritorno da un tour. "Non volevo nulla in cambio, era un gesto per sottolineare quanto fosse importante perdonarci, ma serve maturità e tempo", ha detto.
Il regalo è citato anche nell’ordinanza del Gip, che ha revocato l’arresto sottolineando come la relazione tra i due non fosse caratterizzata da uno stato di paura o timore da parte della Codegoni. Nei messaggi scambiati l’11 novembre, Sophie avrebbe espresso commozione e riconosciuto responsabilità reciproche, atteggiamenti giudicati poco compatibili con un presunto stato di stalking.
L’episodio della lite
Basciano ha ammesso di aver avuto una reazione sbagliata durante un litigio con l’ex compagna, ma ha respinto le accuse di violenza fisica. "Non ho mai colpito nessuno, ho dato un pugno al parabrezza e uno sul cofano dell’auto, poi sono andato via. Non bevo, non mi drogo e non sono una persona violenta". Durante l’intervista, Fabrizio Corona ha precisato: "Né io né Alessandro vogliamo processare Sophie Codegoni o condannarla. È una bravissima donna". Basciano ha confermato, ricordando che insieme hanno avuto una bambina e sottolineando come il loro rapporto, pur tra alti e bassi, meriti rispetto.
Il PM di Milano dispone nuove indagini sul caso
Il PM Antonio Pansa, che ha ereditato un fascicolo che era prima in carico ad altro PM, dovrà sentire la versione difensiva di Basciano, già esposta da lui alla gip con tanto di chat, e riascoltare alcuni testimoni delle indagini, tra cui due amici della giovane e anche i familiari di lei. Agli atti della Procura, tra l'altro, non risulta allo stato l'atto del ritiro della prima querela, del dicembre 2023, da parte della ragazza. Remissione di querela di cui si dà conto nel provvedimento di scarcerazione della giudice, che ha accolto la linea difensiva del legale Leonardo D'Erasmo, indicando comunque di effettuare approfondimenti investigativi.