Allarme bomba in Centrale, Rozza: "Incoscienti, lavoriamo per identificarli"
Rozza: la Digos sta lavorando per identificare le persone individuate
"Sembra sempre di più che si sia trattato di qualche incosciente che ha pensato di giocare con la città di Milano". Così l'assessore alla sicurezza Carmela Rozza risponde a chi le chiede, a margine della commemorazione per la strage di via Palestro, come proseguano le indagini per il falso allarme bomba di due giorni fa in Stazione Centrale.
"Abbiamo - ha proseguito - i filmati, abbiamo individuato queste persone e la digos sta lavorando per identificarle. Aspettiamo i risultati delle indagini, sia della digos che della magistratura. Mi piace ricordare che l'evacuazione della metro è avvenuta in maniera molto ordinata e non c'è stata confusione, la polizia locale è intervenuta con 40 pattuglie per gestire il deflusso delle persone, mentre polizia di stato e artificieri si occupavano della scatola sospetta. C'è stato un ottimo coordinamento tra le forze dell'ordine, c'è stata una corretta risposta dei cittadini e questo mi fa ben sperare sul fatto che siamo attrezzati. Naturalmente spero che questa preparazione non debba servire", ha concluso.
"Vorrei sottolineare un fatto che non è stato abbastanza sottolineato e cioè che il meccanismo di identificazione del pacco nasce da una segnalazione di un cittadino, dal pronto intervento di Atm e da un sistema di telecamere che funziona". Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala interpellato, a margine della commemorazione per la strage di via Palestro, sul falso allarme bomba di due giorni fa in stazione centrale. "Il mio invito - ha proseguito Sala - è questo: senza drammatizzare sono le forze di Polizia che devono tenere gli occhi aperti, ma anche la città. Segnalare senza enfatizzare troppo le cose, ma con buon senso ogni situazione anomala. I milanesi possono stare tranquilli perché c'è un sistema che li protegge ed è sempre in allerta".