Milano
Altitonante (FI): “Lotta senza quartiere alle follie della Giunta Sala"
Lombardia, il consigliere regionale sicuro della riconferma del centrodestra: “Forza Italia ancora una volta perno della coalizione dei moderati”
Lombardia, Altitonante (FI): “Lotta senza quartiere contro le follie della Giunta Sala”
Fabio Altitonante è consigliere regionale di Forza Italia, ricandidato alle regionali in Lombardia nella lista di Milano e provincia. In un'intervista ad Affaritaliani.it Milano assicura che se sarà rieletto porterà avanti "una lotta senza quartiere" contro quelle che definisce "le follie" della giunta del sindaco Giuseppe Sala. E si dice convinto che gli elettori confermeranno il centrodestra alla guida di Palazzo Lombardia: "Soprattutto visto il buon lavoro svolto da Forza Italia e i suoi alleati, nonostante la pandemia che ci ha colpito duramente".
Altitonante, come sta oggi Forza Italia?
Forza Italia è ancora una volta un perno della coalizione dei moderati, sia a Roma che a Milano dove ha saputo trovare, nel pieno della pandemia, professionalità come l'attuale assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso, una persona che sa fare la differenza. Una figura che spero resti anche nella prossima giunta perché dobbiamo risolvere il problema delle liste d’attesa e della medicina del territorio.
Come è il rapporto con gli alleati?
Teme il cambio di equilibrio in giunta?Il rapporto è ottimo e infatti pochi giorni fa ho avuto modo di ringraziare l'amico Romano La Russa che ha voluto sottolineare l'apertura di Fratelli d'Italia a tutti gli alleati nel progettare la futura giunta: sono contento che si ricordi di chi ha portato la destra dentro le istituzioni.
Otto anni dopo Expo, come vede oggi Milano?
La vedo come una città col freno a mano tirato o una locomotiva deragliata. Il sindaco chiude le scuole e apre piste ciclabili pericolose. Senza considerare che ormai persino il centro città è diventato un luogo pericoloso come una volta lo erano solo le periferie disagiate. Invece di fare delle periferie la sua ossessione ha degradato il centro città.
Su Area B come può intervenire la Regione?
La Regione è l'unica istituzione che ha gli strumenti per fermare il delirio radical chic del sindaco di Milano, che sta consegnando una città più insicura, sporca e inaccessibile alla brava gente che ci vive e lavora. A livello normativo possiamo limitare e riperimetrare le auto e i mezzi logistici, perché oggi ci sono intere flotte di furgoni che hanno quattro anni di vita e che non possono entrare a Milano. Poi c’è la follia dei 30 km orari: è un modello ideologico, credono di poter trasformare Milano in un piccolo paese green della Norvegia e della Svezia.
Altitonante, da cosa ripartirà nel prossimo mandato?
Dalla difesa dei diritti fondamentali, a partire da quello alla casa: ho già conquistato risultati importanti durante gli ultimi due mandati, come i tre anni di affitto gratis nelle case Aler per gli anziani in regola. Voglio continuare così e voglio fare di più.