Milano
“Amara calunniò Mancinetti”, al via udienza a Milano
Imputati anche Giuseppe Calafiore e l'imprenditore Fabrizio Centofanti
“Amara calunniò Mancinetti”, al via udienza a Milano
Si è aperta oggi a Milano l'udienza preliminare a carico di Piero Amara, ex legale esterno di Eni finito al centro di vari procedimenti giudiziari e i cui verbali sulla 'Loggia Ungheria' hanno anche 'terremotato' la Procura milanese, accusato in questa vicenda di calunnia nei confronti dell'ex componente del Csm Marco Mancinetti.
Imputati anche Giuseppe Calafiore e l'imprenditore Fabrizio Centofanti
Con Amara in questa tranche sono imputati anche il suo ex collaboratore Giuseppe Calafiore (oggi presente in aula) e l'imprenditore Fabrizio Centofanti. La vicenda vede al centro, in particolare, una registrazione del maggio 2019 che fu depositata in Procura a Milano da Calafiore e alcune affermazioni con cui Mancinetti sarebbe stato, secondo l'accusa, calunniato.
Il gup deciderà sulle eccezioni in un'udienza fissata per novembre.
Oggi, davanti al gup Lorenza Pasquinelli, le difese hanno presentato una serie di eccezioni preliminari a cui si sono opposti i pm Stefano Civardi e Monia Di Marco. Il gup deciderà sulle eccezioni in un'udienza fissata per novembre. A Milano ci sono gia' diversi fascicoli, coordinati anche dall'aggiunto Maurizio Romanelli, nell'ambito dei quali deve essere accertato se Amara, con quelle sue dichiarazioni sulla 'Loggia Ungheria' nell'inchiesta milanese sul cosiddetto 'falso complotto Eni', abbia o meno calunniato le persone, tra cui rappresentanti delle istituzioni, che a suo dire avrebbero fatto parte della fantomatica associazione segreta. Tra i venti fascicoli (alcuni iscritti sulla base di denunce, altri d'ufficio) gia' aperti uno vede, ad esempio, come presunta vittima di calunnia, l'ex ministro della Giustizia e avvocato Paola Severino.