Amianto alla Scala, ex sindaci verso il rinvio a giudizio
I pm di Milano Maurizio Ascione e Nicola Balice hanno chiuso l'inchiesta, in vista della richiesta di rinvio a giudizio, per le morti dovute all'amianto di 7 dipendenti della Scala nei confronti di 11 persone tra cui quattro ex sindaci: Carlo Tognoli, Paolo Pillitteri, Giampiero Borghini e Marco Formentini, oltre l'ex sovrintendente Carlo Fontana.
Le accuse sono omicidio colposo e lesioni colpose gravi, in quanto gli inquirenti hanno accertato che oltre a quelli deceduti per mesotelioma pleurico o tumore ai polmoni, altri tre lavoratori, tra cui un pianista, attualmente sono ammalati.
Le contestazioni riguardano fatti del 1986. e gli ex primi cittadini sono sotto indagine in qualità di presidenti del Cda dell'Ente e quindi, come proprietari, avrebbero avuto una serie di poteri tra cui quello di vigilanza sulla tutela ambientale e sono indagati in concorso con Fontana, con due ex direttori dell'allestimento scenico, con l'ex direttore tecnico, l'ex capo dell'ufficio tecnico, e altre due persone.