Milano

Amministrative 2015, ecco tutti i risultati. Fi/Lega tengono. Il Pd non domina. Inside

di Fabio Massa

Vince l’astensionismo, il centrosinistra non domina e il centrodestra ha buone chance in vista del ballottaggio, soprattutto se troverà l’accordo laddove non l’ha trovato al primo turno. Anche se ci sarà bisogno del ballottaggio per mettere la parola fine alla consultazione elettorale nei due centri più grossi dove si è votato, Lecco e Mantova. Lecco: A spoglio concluso Virginio Brivio, il sindaco uscente targato Pd, sostenuto dalle liste civiche Appello per Lecco e Vivere Lecco, sfiora il 40 per cento (39,21%), mentre il candidato unitario di Forza Italia e Lega Nord (Alberto Negrini) si attesta al 26,53%. Il candidato del Nuovo Centrodestra, Lorenzo Bodega, (che ha a Lecco una forte rappresentanza) si ferma al 20,31%. Male il M5S all’8,50. Al ballottaggio se la vedranno Brivio e Negrini, con quest’ultimo che ha ampio margine di alleanze, mentre Brivio potrebbe stringere accordi con Alberto Anghileri, della Sinistra, che si è piazzato ultimo al 5,30%.

A Mantova  Mattia Palazzi, candidato del Pd e di Sel, ha sfiorato la vittoria al primo turno con il 46,50% dei voti. Indietro Paola Bulbarelli, ex assessore regionale alla Casa che non demeritò in un ruolo così delicato, che si attesta al 26,45 ma che potrebbe instaurare molte alleanze in vista del secondo turno.

Nel milanese eletti al primo turno a Baranzate Luca Elia della lista civica “Progetto per Baranzate” (52,01%), Mario Mazza a Vizzolo Predabissi (45,11%), Andrea Cipullo a Vermezzo (58,08%). A Bollate è testa a testa tra Francesco Vassallo (Pd e Sel), che si attesta al 32 per cento e Stefania Lorusso (29,87 - Lega Nord e Forza Italia). Non andrà al ballottaggio il Movimento 5 Stelle (Massimiliano Mantovani si ferma al 16,11%). A Cologno Monzese al ballottaggio andranno ancora una volta il Pd e il ticket Forza Italia/Lega Nord, Alessandro Del Corno ha infatti ottenuto il 26,10% dei voti, mentre Angelo Rocchi il 26,80 per cento. Sorpresa a Corsico, dove il sindaco uscente, Maria Ferrucci, andrà al ballottaggio, ma partendo dalla seconda posizione (25,79%), dietro il candidato unitario di Forza Italia, Fdi e Lega Nord Filippo Errante (36,53%). A Saronno, testa a testa tra Alessandro Fagioli (26,68% - Lega Nord e Fdi) sul candidato Pd Francesco Licata (26,86). In questo caso Lega e Fi sono andate divise e il terzo arrivato (sostenuto anche da Unione Italiana di Gianfranco Librandi), Pierluigi Gilli, si è fermato al 16,10 per cento. A Segrate vince Tecla Fraschini (42,75%) candidata di Forza Italia e Lega Nord e Fdi, secondo arriva Paolo Micheli del Patto Civico e Pd (37,23%). A Segrate si era verificato il caso, poi smentito, della partecipazione “per errore” di Berlusconi al comizio di Micheli. A Seregno il ticket Lega Nord-Forza Italia fa arrivare Edoardo Mazza al 39,17%, in seconda posizione William Viganò (23,46%). Sarà battaglia al ballottaggio, per accaparrarsi i voti degli outsider come Tiziano Mariani. A Vigevano il centrodestra andava diviso. La Lega Nord vince con il 33,48% (Andrea Sala), il candidato Pd Valerio Bonechi si attesta al 25,90% mentre l’azzurro Stefano Bellati rimarrà fuori dal ballottaggio con il suo 17,10%.

@FabioAMassa







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