Antinori, il gip: "Ginecologo falsamente accusato dall'infermiera"

Antinori, il gip di Milano: "Falsamente accusato di prelievo forzato di ovuli"

Il gip di Milano Luigi Gargiulo ha disposto l'imputazione coatta per calunnia nei confronti dell'infermiera spagnola che con la sua denuncia ha dato origine al procedimento sfociato poi nel processo in corso a carico del ginecologo Severino Antinori. L'accusa per il medico e' quella di avere prelevato con la forza degli ovuli proprio alla giovane infermiera. Ora la Procura, scaduto il termine di 10 giorni per formulare il capo di imputazione, dovra' chiedere il rinvio a giudizio della giovane che avrebbe "falsamante accusato, mediante denuncia-querela" il ginecologo.

La vicenda giudiziaria del ginecologo Severino Antinori prende quindi una piega quasi paradossale. Da un lato, e' a processo (prossima udienza il 29 novembre) per il prelievo forzoso di ovociti ai danni dell'infermiera spagnola che sarebbero serviti per sottoporre alla fecondazione assistita altre pazienti. Dall'altra parte la sua grande accusatrice finira' davanti a un giudice con l'accusa di averlo calunniato. Due procedimenti paralleli in cui la stessa vicenda viene 'raccontata' in due modi incompatibili. Era stato lo stesso ginecologo a denunciare l'infermiera. Ne era nata un'indagine affidata ai pm Maura Ripamonti e Leonardo Lesti i quali avevano chiesto l'archiviazione per la presunta calunnia gia' a febbraio. Il gip Luigi Gargiulo aveva respinto l'istanza, disponendo l'iscrizione della presunta vittima nel registro degli indagati anche per false dichiarazioni al pm.

Antinori, il legale: "Contentissimi delle parole del gip"

"Siamo contentissimi che siano stati riconosciuti tutti i nostri sforzi per dimostrare la verita' che Antinori ha sempre detto". Cosi' l'avvocato Tommaso Pietrocarlo, uno dei legali di Severino Antinori, commenta la decisione del gup di Milano di disporre l'imputazione coatta nei confronti della giovane infermiera che aveva accusato il ginecologo di averle prelevato con la forza degli ovuli. "Quello del giudice e' un provvedimento importantissimo - prosegue Pietrocarlo - che riconosce argomenti da noi sosotenuti da oltre un anno e mezzo. Cosa succedera' ora? Di sicuro ci sara' un'udienza preliminare per calunnia in cui noi siamo parte offesa, poi mi auguro che il Tribunale, davanti a cui Antinori e' imputato, tenga conto di questa decisione".