Milano
Applausometro dai riformisti milanesi riuniti in conclave

L'incontro di oggi è fra chi ha capito che è meglio stare insieme che divisi, così da Milano parte una nuova sperimentazione riformista
Applausometro dai riformisti milanesi riuniti in conclave
Christian Rocca e Linkiesta fanno da "padrini" al battesimo di una formazione riformista unitaria per il sostegno a Beppe Sala, al Teatro Franco Parenti (pieno) l'8 giugno 2021. Sul palco e in collegamento da remoto un parterre completo. A partire dal sindaco, che fa l'introduzione e poi si allontana. Ma ci sono Giorgio Gori, Matteo Richetti, Elena Bonetti, Gianfranco Librandi, Bruno Tabacci, Laura Specchio, Benedetto Della Vedova, Marco Bentivogli e ovviamente l'ideologo Sergio Scalpelli. Sintesi in due righe: è meglio stare insieme che stare divisi, e da Milano parte una nuova sperimentazione riformista. Obiettivo numero uno il Partito Democratico (ne parlano praticamente male tutti, ognuno per la sua parte). Il resto, sono dettagli. Tipo gli applausi.
Quindi: applausometro minimo e parziale (eliminiamo gli applausi di prammatica).
Sergio Scalpelli su Giorgio Gori: "Chissà per quanto rimane ancora nel Partito Democratico". Applausi da tre quarti di teatro.
Bruno Tabacci parla di Giuliano Pisapia. Applaudono dieci persone mal contate. Quasi dimenticato. PS. In sala ci sono gli uomini e le donne dell'ex ideologo arancione Franco D'Alfonso.
Christian Rocca contro Giuseppe Conte. Applaudono tutti, ma proprio tutti. Christian Rocca contro il "personale politico" del Movimento 5 Stelle. Applaudono tutti un'altra volta.
Bruno Tabacci contro la lista Milano in salute. Applausi da trenta persone.
Richetti cita Zenone sulle due orecchie e una bocca. Ricordi: dieci anni fa, più o meno in questi giorni, Pisapia rispondeva alla stessa maniera quando Vendola chiedeva di "accogliere i nostri fratelli rom".
Richetti contro Provenzano, amico di Pierfrancesco Majorino, che da ministro arrivò a Milano per dire che Milano non restituisce niente all'Italia. Applausi da mezzo teatro.
Laura Specchio riscuote approvazioni. Il che non è poco
Rocca a Gori: come mai sei qui, Giorgio? (dopo aver parlato male del Pd per 10 minuti) Risate tutta la sala.
Giorgio Gori che risponde a Rocca: "Oggi sta succedendo qualcosa di importante". Applausi di quasi tutto il teatro.