Apple, l’assessore risponde ad Affari: "Avviare confronto con i cittadini"
Apple Store in piazza Liberty, nel dibattito aperto da Affari e I Hate Milano interviene l'assessore Lipparini: "Bene che l'azienda si confronti con i milanesi"
Sempre più vivo il dibattito aperto da Affaritaliani.it Milano e I Hate Milano sull'arrivo del nuovo Apple Store che modificherà drasticamente il volto della storica piazza Liberty. Un'azienda privata di grande successo e prestigio può disporre a proprio piacimento di un luogo così centrale nel tessuto della città? Da qui la nostra proposta, indirizzata direttamente all'assessore Lorenzo Lipparini: indire un referendum per chiedere ai milanesi cosa ne pensano del progetto. L'assessore Ci ha risposto.
Questa la sua nota: "In attesa del voto di un referendum - spiega Lipparini -, che al momento può essere richiesto e indetto solo attraverso la raccolta firme dei cittadini, il progetto verrà discusso e votato nelle prossime settimane dal Consiglio di municipio 1, nel corso di riunioni pubbliche aperte ai cittadini. Ho proposto però agli assessori all'urbanistica e alla cultura Maran e Del Corno, che sono d'accordo, di organizzare un incontro pubblico con la società per raccogliere le osservazioni dei milanesi e dibattere al proposito. Credo che possa essere interesse anche di Apple aprire da subito un confronto aperto coi cittadini. Lo verificheremo nelle prossime ore".