Milano
Area B, fumata nera all'incontro tra Comune e Regione: "Posizioni distanti"
Area B, restano ancora distanti le posizioni tra il Comune di Milano e la Regione Lombardia sulla lotta allo smog. L'esito dell'incontro di oggi
Area B, fumata nera all'incontro Comune-Regione
Ancora distanti le posizioni tra il Comune di Milano e la Regione Lombardia sulla lotta allo smog. A tenere banco e' in particolare la questione Area B, la zona a traffico limitato che coprira' circa il 70% della citta' di Milano dal 25 febbraio. Oggi a Palazzo Lombardia si e' svolta una riunione della cabina di regia sull'aria, dedicata alla Citta' Metropolitana e a cui hanno partecipato
Al termine dell'incontro lo stesso assessore Granelli ha ammesso: "Abbiamo delle posizioni un po' distanti. Abbiamo precisato che per noi e' importante essere decisi con provvedimenti che aiutino a migliorare la qualita' dell'aria, visto che siamo gia' al 34esimo giorno di superamento dei limiti previsti". Secondo Granelli, in sostanza, "non dobbiamo ampliare le deroghe ma dobbiamo aiutare di piu' imprese e cittadini a cambiare veicoli con bandi e facilitazioni". Poi serve "piu' trasporto pubblico e l'Agenzia di Milano ha presentato un piano di tariffazione che aiuta a diminuire il costo del trasporto pubblico, soprattutto per chi viene fuori Milano".
L'assessore precisa anche che il Comune non intende uniformare le deroghe di Area B a quelle concesse da Regione, come invece chiede Palazzo Lombardia: "Siamo contrari, questo provvedimento non ha bisogno di deroghe ma dobbiamo aiutare le persone e le imprese a cambiare i mezzi. Mettiamo piu' soldi. Su Area B non facciamo deroghe aggiuntive, il provvedimento ha gia' dei meccanismi di gradualita'".
Ma la Regione ha chiesto formalmente al Comune di applicare fino in fondo le deroghe previste dal Piano regionale sulla qualita' dell'aria, con particolare riferimento all'esclusione degli anziani over 70, delle famiglie con Isee inferiore a 16.000 euro, alle categorie dei lavoratori come ambulanti e turnisti.
Area B Milano: compromesso tra aria pulita e mobilità dei cittadini
"Sulla qualita' dell'aria, Regione Lombardia - ha sottolineato l'assessore regionale all'Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo - sta portando avanti in questi mesi una serie di provvedimenti che tengono conto delle esigenze di miglioramento dell'aria e allo stesso tempo delle necessita' di mobilita' dei cittadini". Durante l'incontro, ha spiegato Cattaneo, "ho ribadito l'opportunita' che il Comune si allinei alle nostre deroghe per tutelare le fasce piu' deboli perche' mi sembra assolutamente opportuno che queste categorie non vengano penalizzate".
La Regione "ha scelto di aiutarle e di non penalizzarle, prendo atto che il comune di Milano sembra intenzionato su questo punto a non voler sentir ragioni". Cattaneo ha precisato che norme nazionali prevedono che i Comuni possano imporre norme piu' restrittive e che occorre un lavoro comune per evitare che le differenze tra le regole ingenerino confusione fra i cittadini con norme difficili da comprendere.